Comunità consapevoli, la sfida di Anci Toscana

Obiettivo sensibilizzare, far conoscere, coinvolgere e informare

Da sinistra Manlio Matera,  Stefania Saccardi, Matt

Da sinistra Manlio Matera, Stefania Saccardi, Matt

Aumentare lo scambio di conoscenze e la consapevolezza sulla malattia, ridurre lo stigma e facilitare l’inclusione sociale delle famiglie dei malati attraverso il coinvolgimento attivo dei territori. Contribuire, dunque, alla costruzione di comunità sempre più consapevoli e solidali verso la demenza con il coinvolgimento dei Comuni, dei servizi sociosanitari locali e della rete sociale. Questa la sfida che Anci Toscana intende portare avanti in ambito di demenza e in particolare di Alzheimer, in sinergia con Aima e Regione Toscana.

Una sfida che parte dall’esperienza di alcune Botteghe della Salute, che hanno fatto dell’Alzheimer il loro focus, avvicinandosi sempre più alle persone fragili e vulnerabili, offrendo loro una corretta informazione sui percorsi di assistenza, sensibilizzando i cittadini sulle problematiche sociali, relazionali ed emotive legate alla demenza e fornendo informazioni sulle opportunità offerte dalla rete dei Centri di ascolto Alzheimer di Aima presenti sul territorio regionale a sostegno delle famiglie.

In linea con quanto previsto dal Piano regionale demenze della Regione Toscana, il lavoro sulle comunità con il coinvolgimento di istituzioni e cittadini è un pezzo fondamentale all’interno del percorso di potenziamento e innovazione dei servizi specifici per la demenza. Rendere partecipi del processo di mutamento sociale le persone con demenza e i loro familiari in tutte le fasi di attuazione, offrire attività ricreative, culturali, sociali facilmente accessibili e appropriate, che favoriscano il mantenimento delle relazioni sociali e della propria identità, offrire supporto pratico per le attività quotidiane negli spazi di vita pubblici. E ancora, promuovere la cultura della diagnosi precoce e una facile e rapida accessibilità a informazioni, diffondere nella popolazione anziana stili di vita efficaci per il mantenimento delle funzioni cognitive e per il contrasto all’insorgenza della demenza.

Tutte queste sono azioni che vedranno impegnata Anci Toscana nei prossimi anni. Già nel 2020 si prevede la realizzazione di un programma di eventi che coinvolgeranno i familiari dei malati, la rete sociale, le scuole e gli addetti ai lavori, nei Comuni toscani. L’impegno di Anci Toscana sarà dedicato a favorire una cultura della conoscenza per far arrivare al cittadino le opportunità offerte oggi dalla rete di sostegno e supporto. Come il sistema “Gps Alzheimer”, che prevede un dispositivo di geolocalizzazione, utile per individuare la posizione del malato di Alzheimer, seguirlo negli spostamenti, prevenirne la scomparsa o facilitare le operazioni di ritrovamento. L’obiettivo è sempre lo stesso, migliorare la qualità di vita di pazienti e famiglie.