Mancanza di personale da inserire in azienda, instabilità finanziaria e inflazione. Sono questi, oggi, alcuni scogli contro i i quali le imprese impattano ogni giorno e proprio su questi Cna Toscana Centro ha da tempo concentrato impegni e azioni per fornire risposte concrete alle esigenze più pressanti del sistema economico. Come sottolinea Claudio Bettazzi (foto), presidente di Cna Toscana Centro, "sul primo fronte, abbiamo quantificato il fenomeno presentando il 2° rapporto Mismatch, frutto di un’indagine su 200 imprese che ha evidenziato come la carenza di personale sia ormai un problema strutturale anche per Prato e Pistoia. Qui infatti l’attività degli istituti tecnici e professionali ha più iscrizioni rispetto alla media nazionale e regionale, ma questo non soddisfa le imprese che avranno bisogno di oltre 10.000 operai, 3.000 tecnici e 1.000 impiegati. Mentre quindi i settori economici trainati dell’export (meccanica e tessile-moda) crescono per fatturato e occupazione con incremento costante delle ore lavorate, è un problema serio reperire gli addetti necessari a far marciare l’economia", spiega. "Questo ci preoccupa, così come i crescenti vincoli creditizi e burocratici che allontanano i giovani dal fare impresa tant’è che gli imprenditori under 40 sono meno del 15% del totale.
A questa voragine occupazionale, Cna risponde mettendo in campo convenzioni e accordi con i maggiori istituti professionali per creare un ponte tra domanda e offerta di lavoro, ma sono urgenti investimenti e interventi istituzionali, come la riduzione del cuneo fiscale e sul costo del lavoro per colmare questo gap, aggravato anche dalle difficoltà innescate dall’instabilità finanziaria e dall’inflazione. Anche su questo fronte, con un convegno, abbiamo messo sul tavolo i migliori strumenti che hanno oggi le aziende per l’accesso al credito – prosegue Bettazzi –. E’ un dato di fatto la pesante contrazione del credito alle imprese, e questo, insieme all’aumento dei tassi, ci impone di attivare una serie di servizi mirati alle dimensioni aziendali. Abbiamo quindi consolidato strumenti e servizi dedicati alle pmi e stiamo lavorando con Artigiancredito e Finart per aiutare imprese e start up a cogliere tutte le opportunità date dalle garanzie su prestiti e finanziamenti. Di pari passo, abbiamo stretto accordi sia con banche del territorio, sia con realtà innovative come Banca Aidexa che lavora nel credito fintech. Il risultato? Soddisfacente, visto che grazie a questo lavoro le imprese dell’area Prato-Pistoia hanno ottenuto nel 2022 tramite Artigiancredito e Cna ben 61 milioni di finanziamenti garantiti e oltre 2 milioni di credito diretto erogato".