Una sentenza importante, probabilmente storica, che quella che ha premiato il Lornano Badesse al termine di una querelle giudiziario sportiva lunga quasi due anni, ovvero quella legata all’ex calciatore della società di Monteriggioni Daniele Sorrentino. Andando con ordine, l’attaccante classe 1997, dopo una ottima stagione (quella 202021) giocata con i biancoazzurri (33 presenze e 20 reti in serie D) firmò per la Reggiana, appena retrocessa dalla B alla C, nonostante un accordo ancora in essere con lo stesso Lornano Badesse per la stagione successiva. La società decise immediatamente di fare ricorso contro la decisione unilaterale del centravanti lombardo di svincolarsi senza nessun indennizzo e adesso dopo i primi due giudizi negativi (l’ultimo dello scorso 24 marzo da parte del Tribunale Federale Nazionale - Sezione Vertenze Economiche), il Collegio di Garanzia dello Sport del Coni ha accolto il ricorso del club riguardante una pretesa economica da parte della società Badesse nei confronti del calciatore. "Si tratta di una prima volta storica per il calcio italiano. Il provvedimento – scrive la società sulla pagina facebook – è riferito ai rapporti sorti nella stagione 20202021 ed interrotti l’estate successiva a seguito della scelta unilaterale del calciatore di stipulate un contratto con la Reggiana. Ringraziamo l’avvocato Fabio Giotti per la sua professionalità e tenacia che ci ha consentito di giungere a tale importante risultato".
Sorrentino, che nel frattempo si è imposto a buoni livelli anche nei professionisti passando prima in prestito al Montevarchi (15 presenze e 3 gol da gennaio al maggio 2022) e poi al Renate (32 gettoni e 9 segnature nella stagione appena conclusa in nerazzurro), dovrà quindi corrispondere al Badesse una cifra che sarà resa nota insieme alle motivazioni.
Guido De Leo
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