
La Virtus si prepara alla serie B interregionale 25/26 con una formula rinnovata e l'obiettivo di essere protagonista.
Sembra un periodo di calma piatta in casa Virtus, ma in realtà non è affatto così. La dirigenza rossoblù sta infatti lavorando a pieno regime con coach Evangelisti, confermatissimo alla guida della Stosa anche nella prossima stagione sportiva 25/26, per iniziare ad allestire il roster che affronterà la prossima serie B interregionale. Un campionato che dopo le numerose polemiche delle ultime settimane avrà finalmente una formula totalmente rivisitata. Nella giornata di giovedì, infatti, la federazione pallacanestro ha diramato le disposizioni organizzative annuali per la prossima stagione 25/26 e la formula della B interregionale vedrà diverse variazioni rispetto a quest’anno.
In primis si torna a un campionato a 16 squadre con 30 partite tra andata e ritorno, una seconda fase dove ci saranno play-off e play-out che emetteranno i verdetti definitivi. Le 96 squadre di B interregionale verranno divise in 3 conference, verosimilmente a carattere territoriale (nord, centro, sud).
In ogni Conference ci saranno 2 division da 16 squadre ciascuna. I play-off promozione tra le prime 8 saranno incrociati all’interno della Conference, ad esempio la prima del girone A affronterà l’ottava del girone B e così via. Lo stesso per i play-out che decreteranno ulteriori 2 retrocessioni che andranno ad aggiungerai all’ultima classificata della regular season che scenderà direttamente in serie C. Un cambiamento radicale che è stato fortemente voluto dalle squadre e dagli addetti ai lavori. Adesso resta da capire il girone in cui verrà inserita la Virtus.
La certezza arriverà solamente ad inizio luglio dopo le iscrizioni (termine ultimo è il 7 luglio). Una possibilità, considerato il numero di squadre attualmente presenti, potrebbe essere una divisione delle squadre toscane con le 3 senesi ed Arezzo che finirebbero con Umbria e Lazio (possibile anche Sardegna). Per ora è comunque prematuro parlare di tutto questo visto che tra mancate iscrizioni, riposizionamenti, richieste di ripescaggio, ogni anno a luglio avviene un vero e proprio terremoto in tutti i campionati. Quello che conta davvero è farsi trovare pronti e la Virtus, per bocca del presidente Bruttini, ha già dichiarato di voler essere protagonista nella prossima stagione.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su