
Un cerchio che si è chiuso ieri quello tra Bellazzini e la Robur a distanza di 15 anni esatti quanto il Siena guidato da Conte aveva messo gli occhi sull’allora esterno d’attacco del Cittadella. Non se ne fece nulla e Bellazzini restò in provincia di Padova affrontando i bianconeri in quel campionato di B (2010/11) da avversario senza però impressionare troppo. All’andata finì 3-1 per i padroni di casa al Franchi (11 settembre 2010) e il neo allenatore senese fu sostituito anzitempo nel primo tempo dopo che i veneti erano rimasti in dieci. Al ritorno il match finì a reti bianche e Bellazzini fu costretto al cambio per infortunio già al 14’ del primo tempo. Da avversario Bellazzini ha giocato contro il Siena anche con la Pistoiese e l’Alessandria. In maglia arancione, serie C 2016/17, era out all’andata al Rastrello mentre subentrò nella ripresa a Pistoia nel successo dei pistoiesi per 1-0. Due stagioni dopo ha vestito la maglia dell’Alessandria ed era presente sia nell’1-1 del Moccagatta (14 ottobre 2018) come titolare sia da subentrante al Franchi nel 3-1 per la Robur di Mignani datato 10 febbraio 2019. Il resto è storia recente con i due incroci da allenatore del Ghivoborgo della stagione passata: 0-0 in provincia di Lucca e 1-0 bianconero a Siena.
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