PAOLO BROGI
Sport

Siena: Nuova guida tecnica con Bellazzini-Lelli, sfide e aspettative per la Serie D

La Robur Siena affronta la nuova stagione con la coppia Bellazzini-Lelli, puntando su giovani talenti e strategie di mercato.

La Robur Siena affronta la nuova stagione con la coppia Bellazzini-Lelli, puntando su giovani talenti e strategie di mercato.

La Robur Siena affronta la nuova stagione con la coppia Bellazzini-Lelli, puntando su giovani talenti e strategie di mercato.

Il primo passo verso la nuova stagione è stato compiuto con la scelta della rampante accoppiata Bellazzini-Lelli. Guida tecnica giovane, dinamica e tutta da scoprire. Sono curioso di vederli all’opera e spero davvero di avere sorprese positive. Parliamoci chiaro nella quarta serie attuale mettersi in tasca un veterano come Paolo Indiani è garanzia di successo, ma non è certo il profilo adatto per la proprietà bianconera. L’ex tecnico del Livorno ti porta in Serie C ma vuole un mercato molto importante, magari da potenziare nella sessione invernale. Soprattutto vuole giocatori esperti e pronti, proprio come quelli che stanno salutando il Siena in queste ore. Bianchi è andato e ce lo ritroveremo contro, Lollo, Masini, Achy e Giusti hanno la valigia in mano e anche il senese Giannetti, nonostante il contratto di due anni, al momento non ha certezze. Non è insomma una Robur per ‘vecchi’ e per carità potrebbe rivelarsi anche una mossa giusta. Dipende tutto da cosa il diesse Guerri porterà a casa, tradotto quale sarà l’investimento economico nel mercato che sta per cominciare. Se arrivano giocatori di qualità e prospettiva bene, se invece l’obiettivo sarà risparmiare e confidare in generosi prestiti meno bene. Questione di budget e sarebbe interessante sapere quanto la proprietà ha idea di mettere sul piatto per una stagione dove, come detto e ridetto da chi è al timone, anche restare in D non è un dramma.

Del resto il tifoso bianconero è talmente ‘traumatizzato’, sportivamente parlando, che accetta ormai tutto senza protestare. Il dramma estivo della ‘non iscrizione’ e della ripartenza sempre più dal basso vissuto più volte è una ferita sempre aperta. Gli scenari nazionali con società gloriose fuori dai giochi come Brescia e Spal non fanno che accrescere la paura. Iscrizione e partecipazione al campionato, siamo, o meglio sono, entrati nella logica che basta questo per essere felici. Niente di più.

Avanti quindi, vediamo il mercato cosa porta di buono e chi saranno i nostri eroi che da metà luglio suderanno copiosamente nella fornace del ‘Bertoni’ all’Acquacalda. Vediamo poi come si comporterà la Robur sul rettangolo verde a partire dalla Coppa Italia di agosto e poi soprattutto in campionato. Comunque vada sarà un successo? Probabilmente per tanti sì. Basta non soffrire troppo, basta restare almeno in quarta serie. Perché poi il brutto è che ti abitui a tutto, perdendo competitività e ambizione. Ma siamo già troppo avanti con i pensieri. Ora c’è il mercato e vediamo cosa accade. Non mi lego a questa schiera... ma sempre e comunque forza vecchia Robur!

Continua a leggere tutte le notizie di sport su