Pianese senza storia nella sfida contro Arezzo Gli amaranto vincono, gli amiatini restano secondi

Pianese senza storia nella sfida contro Arezzo  Gli amaranto vincono, gli amiatini restano secondi

Pianese senza storia nella sfida contro Arezzo Gli amaranto vincono, gli amiatini restano secondi

AREZZO

3

PIANESE

1

AREZZO (4-3-3) Trombini; Lazzarini, Risaliti, Polvani, Zona; Castiglia, Damiani (19’st Bianchi), Settembrini (15’st Foglia); Pattarello (37’st Persichini), Gucci (44’st Convitto), Cantisani (33’st Pericolini). Allenatore Indiani

PIANESE (3-5-2) Ricco; Pinto, Gagliardi, Morelli; Pandimiglio, Marino, Simeoni, Modic, Kondaj; Rinaldini (42’st Ledonne), Kouko. A disposizione: Balli, Lepri, Barbetta, Lopez Petruzzi, Grifoni, Mugelli, Irace, Menga. Allenatore Bonuccelli

Arbitro Gavini di Aprilia (Gentile e Martinelli).

Reti: 2’pt Modic, 25’pt Risaliti, 45’pt aut. Pinto, 17’st Castiglia (rig.).

Note: Ammoniti: Rinaldini, Castiglia. Angoli: 9-3. Recupero: 1 e 5.

AREZZO – Nulla da fare per la Pianese che nello scontro diretto del Comunale di Arezzo cede 3-1 permettendo agli amaranto di centrare la promozione in serie C a tre giornate dal termine. La gara, giocata di fronte a una cornice di pubblico notevole per la categoria, era iniziata bene per gli amiatini che passano al primo affondo con Modic che fulmina Trombini con un bel diagonale. L’Arezzo la rimette in piedi con l’inserimento vincente del difensore centrale Risaliti che anticipa tutti su punizione di Pattarello. La Pianese sbanda e l’Arezzo dopo 4’ rischia di andare subito in vantaggio con lo stesso Pattarello. Ricco ci mette una pezza all’ultimo. L’appuntamento è solo rimandato di qualche minuto visto che nel finale arriva il raddoppio amaranto che cambia l’inerzia della partita: cross di Settembrini dalla destra e deviazione sfortunata di Pinto nella propria porta, 2-1. Nel recupero proteste bianconere per un tocco di mano in area aretina, ma Gavini di Aprilia lascia correre tra le proteste amiatine. Nella ripresa il rigore viene fischiato ai padroni di casa: Gagliardi stende Pattarello. Dal dischetto Castiglia mette il sigillo sulla vittoria dello scontro diretto e del campionato, 3-1. La reazione bianconera è affidata ad uno stoico Rinaldini, che è l’ultimo ad arrendersi ma non basta. Nel finale di gara dentro per l’Arezzo anche il fresco ex bianconero Convitto. Non c’è più tempo, vince l’Arezzo che bissa il successo dell’andata e certifica la promozione. La Pianese, che ha comunque disputato un campionato importante e a tratti quasi sorprendente, resta seconda a +5 sul Follonica Gavorrano e dal Poggibonsi. Poi dal 14 maggio via ai playoff.

Guido De Leo