
"Grazie di tutto e a tutti. A presto": poche parole, accompagnate da un cuore. Così Guglielmo Mignani (foto) ha salutato...
"Grazie di tutto e a tutti. A presto": poche parole, accompagnate da un cuore. Così Guglielmo Mignani (foto) ha salutato la Pianese e Piancastagnaio. Poche parole e un cuore che racchiudono tutto l’affetto dell’attaccante nei confronti di un paese e di una maglia che lo hanno visto crescere ed esplodere. Di una piazza dalla quale non si separerà mai veramente e che terrà sempre dentro di sé: Mignani, la prossima stagione, vestirà la maglia del Benevento (Serie C, girone C). Una trattativa lunga oltre un mese, quella che lo ha portato in giallorosso, che ha subìto impennate e rallentamenti ma che poi si è conclusa con un contratto triennale (da parte del club sannita si parla di un investimento di circa 500mila euro più bonus). Per la Strega l’attaccante senese, sul quale si era incentrato l’interesse di diverse società, sia di Serie C che di categoria superiore, è sempre stato la prima scelta, anche se negli ultimi giorni sembrava imminente la firma di Tumminello. Ma alla fine il matrimonio si è celebrato: congeniale, per caratteristiche, al sistema di gioco di Gaetano Auteri, la punta, classe 2002 (quindi ancora molto giovane), si è presentato alla finestra estiva del mercato con un curriculum di tutto rispetto: 18 le reti segnate in 39 partite (37 nella stagione regolare, 2 nei play off), 3 gli assist realizzati. A cui aggiungere le 19 marcature firmate in Serie D: numeri che raramente si vedono in Lega Pro, peraltro accompagnati da tanta grinta e tanta generosità. Adesso Mignani è chiamato a mettersi in gioco in una piazza prestigiosa e blasonata, in cui far valere il proprio talento, per consacrarsi definitivamente. "Ciao Bomber – il messaggio della Pianese –! Ti ringraziamo, Guglielmo, per questi due fantastici anni, vissuti da protagonista indiscusso e da trascinatore delle zebrette alla vittoria del campionato di Serie D e al raggiungimento dei play off. E grazie per le emozioni che ci ha regalato. Ti auguriamo il meglio!". Tra il dispiacere per la separazione da un ragazzo e un professionista esemplari e la soddisfazione di aver lanciato un giocatore di assoluto livello, la Pianese, persa di fatto la sua punta di diamante, dovrà colmare il vuoto lasciato dal suo capocannoniere. Il direttore sportivo Francesco Cangi dovrà spingere sull’acceleratore per portare alla corte di Birindelli un attaccante che come Mignani, offra gol, grinta e spirito di sacrificio alla causa bianconera.
Angela Gorellini
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