L’Argiano non ha limiti quando si tratta di derby Terzo confronto con il Libero e ancora un successo

L’Argiano  non ha limiti quando si tratta di derby  Terzo confronto con il Libero e ancora un successo

L’Argiano non ha limiti quando si tratta di derby Terzo confronto con il Libero e ancora un successo

ARGIANO COSTONE

63

LIBERO

54

ARGIANO: Ricci 6, Grandi 19, Speri 14, Maggiorelli 5, Benini 9, Cortigiani 4, Stanghellini 5, Matteoli, Mariottini 1, Burroni, Pellegrini, De Martino. All. Ferrini.

LIBERO: Pagano 21, Monciatti 6, Ruberto 7, Fatucchi 7, Nepi 3, Ciompi 6, Rinaldi 2, Paggetti 2, Zani, Savelli, Pierini, Galgani. All. Farnetani.

Arbitri: Cavallo e Montano.

Parziali: 12-22, 31-29, 49-35.

SIENA – Ancora una soddisfazione per i ragazzi dell’Argiano Costone (nella foto) che nel campionato di Promozione ottengono il terzo successo stagionale in altrettanti derby, tutti di stampo senese, con il Libero Basket, l’ultimo al PalaOrlandi nella fase a orologio. Dopo un primo quarto tutto in salita, l’Argiano si riscatta nella seconda frazione, aumentando l’intensità difensiva e facendo crescere l’azione offensiva, sotto l’efficacia spinta di un Grandi letteralmente scatenato, mentre dalla parte opposta molte delle finalizzazioni passano dalle mani di Pagano.

Ed è così che si passa dal -10 al +2 per i gialloverdi che allungano nella terza frazione, fino a portarsi sul +14. Libero prova a replicare, ma la squadra di Federico Ferrini non si fa sorprendere e gara che si chiude sul 63-54 per i costoniani. "Non abbiamo iniziato bene, concedendo troppo agli avversari – afferma coach Ferrini – poi abbiamo registrato la difesa e le cose sono andate assai meglio. Dopodiché abbiamo progressivamente alzato l’intensità anche in attacco e siamo riusciti a prendere un rassicurante margine. È una vittoria importantissima - prosegue il tecnico – soprattutto per il morale, un derby è sempre un derby, ma anche per la classifica perché rimaniamo vivi nella lotta per il quarto posto. Infine vorrei ringraziare i nostri tifosi che sono venuti a sostenerci, in particolare la nostra tifosa n.1, la piccola Mia Grandi, nata da pochissimi giorni, che ha potuto assistere così alla sua prima partita di basket, facendo un tifo sfrenato per il babbo".

R.R.