ANGELA GORELLINI
Sport

La Robur e gli avversari 2025-2026. Grosseto su tutti, poi le ‘ambiziose’

Sta pian piano prendendo forma la Serie D 2025/26 (il riferimento è al girone di appartenenza del Siena). Domenica scorsa...

Sta pian piano prendendo forma la Serie D 2025/26 (il riferimento è al girone di appartenenza del Siena). Domenica scorsa...

Sta pian piano prendendo forma la Serie D 2025/26 (il riferimento è al girone di appartenenza del Siena). Domenica scorsa...

Sta pian piano prendendo forma la Serie D 2025/26 (il riferimento è al girone di appartenenza del Siena). Domenica scorsa il raggruppamento E ha salutato, dopo la Fezzanese e la Sangiovannese, anche il Figline e il Follonica Gavorrano, retrocessi in Eccellenza, mentre il Terranuova Traiana e il Trestina saranno di nuovo ai nastri di partenza. Una caduta che ha fatto parecchio rumore, quella della squadra maremmana, partita a inizio stagione tra i favori del pronostico e scivolata pian piano nel fango della bassa classifica, per poi essere stritolata nella giostra dei play out. Il Follonica Gavorrano non farà quindi parte della prossima quarta serie, dopo 18 lunghi anni di militanza. Ma la concorrenza, per la vittoria del campionato, sarà comunque agguerrita. Senza più il Livorno, salito sul treno Serie C già da un mesetto a questa parte, ammesso che anche la Robur si ponga il traguardo promozione (stando a quanto dichiarato, nel suo comunicato, dal presidente Jonas Bodin, dovrebbe essere il salto di categoria l’obiettivo stagionale), la squadra bianconera dovrà guardarsi le spalle da diverse contendenti. In primis il Grosseto. Dopo la stagione deludente in cui, come il Siena, non è neanche riuscito a rientrare nei play off, il Grifone, ha già lanciato il guanto di sfida. Come ha spiegato il dg Filippo Vetrini il club biancorosso è pronto a vivere "un campionato da sogno".

Un’altra società da tener d’occhio sarà l’Ostiamare: se, in quest’annata, le aspettative di inizio stagione dei viola si sono ben presto sgretolate, l’arrivo alla presidenza di De Rossi ha dato nuova verve all’ambiente e ha gettato le basi per un campionato diverso, sicuramente più ambizioso. Anche il San Donato Tavarnelle sembra pronto a una stagione diversa da quella appena disputata. Se Ghiviborgo e Seravezza Pozzi, anno dopo anno, si sono confermati realtà temibili della D, non vanno dimenticati i ‘soliti’ outsIder, vedi, nell’attuale stagione, la Fulgens Foligno e l’Orvietana (la finale play off sarà peraltro Seravezza-Orvietana). Da vedere poi cosa succederà al piano di sopra e al piano di sotto: la Lucchese è impegnata ai play out, ma vista la situazione societaria particolarmente critica, difficilmente riuscirà a iscriversi. Chi, dall’Eccellenza, può ancora sperare di salire, via play off, è il Mazzola.

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