Graziosi nuovo allenatore, no al ripescaggio in Superlega, Aubay lascia. Sono i punti salienti della conferenza stampa del presidente di Emma Villas Giammarco Bisogno che nel rinnovare la conferma della partecipazione alla A2 ha stoppato sul nascere le voci di un possibile ripescaggio al posto di Vibo Valentia, che pur avendo vinto il campionato ha deciso di non iscriversi alla Superlega: "Abbiamo appena vissuto un’esperienza molto forte in Superlega – ha detto il patron biancoblù –. Il fatto di andare a prendere un titolo sportivo, come abbiamo fatto lo scorso anno era, e rimane, un aspetto contrario al mio credo. Non ci sono ora le basi per ripetere qualcosa di simile, anche se con la rinuncia di Vibo Valentia a partecipare al massimo campionato italiano per noi si tratterebbe di un ripescaggio. Ci hanno chiamato, ho parlato con Righi, con Fusaro, con Sirci, ma non ci sono i tempi per fare qualcosa di simile e ci sono anche aspetti di budget da tenere in considerazione, si deve sempre fare il passo lungo quanto la gamba". Poi è arrivato l’annuncio atteso di Graziosi come nuovo allenatore: "È un bravissimo tecnico e conosce la piazza. Con lui abbiamo avuto un’esperienza ottima, eravamo primi in classifica nella stagione 2019-2020 quando il campionato venne bloccato. Abbiamo grande fiducia in lui". Confermato il responsabile del marketing Angelaccio, sarà assunto un nuovo team manager. E servirà un nuovo title sponsor al posto di Aubay: "Aubay non sarà più al fianco della squadra di A2, ma continua la sua preziosa collaborazione, rimanendo uno dei partner strategici di Emma Villas – ha spiegato Bisogno –. Non posso che ringraziare il presidente Paolo Riccardi. Stiamo dialogando con un pool di aziende sostenitrici, relativamente al title sponsor forniremo aggiornamenti". Sulla situazione del Palaestra: "Stiamo effettuando delle valutazioni. Abbiamo avviato interlocuzioni con le istituzioni e abbiamo intenzione di proseguire il dialogo con la nuova amministrazione comunale, che dovrà avere bene in mente la questione. Effettuare investimenti sull’impianto è fare il bene della città".
Stefano Salvadori