di Stefano Salvadori
Da Trento a Monza, dal 2 ottobre al 12 marzo, un cammino lungo 22 giornate fatto delle sfide al top della pallavolo italiano. È stato presentato ieri a Bologna il calendario 20222023, con la Emma Villas che riabbraccia la Superlega e lo fa nello stesso teatro dove aveva esordito quattro anni or sono, la Blm Group Arena di Trento.
Avvio ostico, con la difficile sequenza Trento-Perugia-Milano-Piacenza, uno stretch centrale sulla carta più ‘morbido’ con le sfide alle dirette concorrenti per la salvezza, un finale inquietante a Monza, là dove si concretizzò la retrocessione matematica nella stagione 1819, anche se allora si trattava della penultima giornata, non dell’ultima.
"Non sono scaramantico. Vorrà dire che oltre ai forti avversari dovremo affrontare anche la sorte – ha detto a caldo il presidente Giammarco Bisogno (nella foto) in riferimento alle analogie con quella stagione per poi aggiungere -. Esordio di campionato difficile? La Superlega è questa, ci sta. Credo comunque che la prima gara interna contro Perugia sia un bellissimo modo per riabbracciare la Superlega. E chi lo sa, magari loro saranno ancora in rodaggio ad inizio stagione… Sarà una giornata di festa e di sport, il miglior modo per tornare nella massima serie".
L’analisi del patron biancoblù sul campionato da affrontare: "Dovremo certamente partire con una preparazione strutturata, dovremo dunque lavorare per poter essere in buone condizioni. La Superlega sarà comunque per noi una eccezionale occasione, è un torneo che non dà respiro perché sulla carta ci sono tutte gare molto difficili. È un campionato che non permette errori. Dovremo lavorare con calma alla ricerca dei migliori equilibri affidandoci allo staff tecnico e anche ai giocatori di maggiore esperienza del nostro roster. Dovremo avere calma e sangue freddo, forza e coraggio. Chiediamo la massima vicinanza ai nostri tifosi e agli sponsor che credono in questa sfida". Ricapitolando, partenza a Trento il 2 ottobre, poi esordio casalingo con prevedibile pienone di pubblico contro Perugia il 9 ottobre, quindi trasferta a Milano, sfida casalinga con Piacenza e viaggio a Cisterna per chiudere un primo mese particolarmente intenso.
Altro viaggio alla sesta giornata, stavolta a Padova, quindi Modena e Civitanova in serie, poi Taranto in casa, Verona fuori e Monza al Palaestra. Per Santo Stefano trasferta a Perugia, all’altezza della seconda giornata di ritorno (come sempre in quel turno di campionato si cerca di accoppiare le squadre più vicine geograficamente), poi la volata finale riparte l’8 gennaio in casa con Milano. I quarti di coppa Italia sono in programma il 29 dicembre, le Final Four sabato 25 e domenica 26 febbraio.