Chiusi e Treviglio: il giorno della verità Raffaelli: "Abbiamo un’altra occasione"

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È il giorno di gara 5. Il fascino di una sfida secca, ci si gioca l’accesso alla semifinale in quaranta minuti. Chiusi e Treviglio puntano ad un viaggio verso Udine, domenica prossima, dove la testa di serie numero del tabellone Oro attende con calma dall’alto del fatto di essere l’unica squadra già qualificata per il turno successivo. "Non abbiamo sfruttato l’opportunità nella partita di domenica, ma non vogliamo scuse perché ne abbiamo un’altra - ha detto Lorenzo Raffaelli (nella foto) nella preview della Legapallacanestro -. Gara5 deve essere l’occasione di mettere sul campo per l’ennesima volta tutto quello che abbiamo e anche qualcosa in più. Con umiltà e rispetto nei confronti di una squadra che ha dimostrato nel campionato e in questa serie il proprio valore, vogliamo fare un ulteriore passo in avanti in una stagione eccellente". Come si arriva a gara 5? I primi quattro episodi della serie sono stati abbastanza diversi l’uno dall’altro. Chiusi ha vinto le due partite in cui ha dominato a rimbalzo (44-35 in gara1, 49-35 in gara3), mentre nelle due in cui il bilancio delle catture sotto canestro è stato più equilibrato (33-32 e 41-44) ha prevalso Treviglio. I Bulls hanno tirato 57 liberi nelle prime due partite all’Estra Forum e appena 10 al PalaFacchetti, ma è un dato che non incide sul risultato finale, perché si è vinto anche tirando solo 7 liberi (gara3) mentre si è perso pur avendo 29 conclusioni dalla lunetta (gara2). Le percentuali da due non evidenziano picchi particolari in positivo o in negativo, mentre quelle da tre sono state decisive in due occasioni: il 1424 di Treviglio ha determinato l’esito di gara 2, il 330 di Chiusi ha sancito la debacle biancorossa di gara 4. Palla a due alle 20,30, arbitrano Boscolo Nale di Chioggia, Capurro di Reggio Calabria, Pazzaglia di Pesaro. Si giocano stasera anche Pistoia - Cento e Verona - Mantova, i quarti nella parte bassa del tabellone. Stefano Salvadori