Il Tesoro socio di Mps, boom in Borsa

Allo Stato il 10% al posto di 243 milioni di interessi sui Monti bond. Questa mattina Mps guida il rialzo in piazza Affari: +3,0%. L'ingresso del Tesoro nel capitale della banca senese a partire da luglio contribuisce, a detta degli operatori, ad abbassare il profilo di rischio sul titolo

Il presidente di Mps Alessandro Profumo in una recente immagine d’archivio. ANSA / MATTEO BAZZI

Il presidente di Mps Alessandro Profumo in una recente immagine d’archivio. ANSA / MATTEO BAZZI

Siena, 13 febbraio 2015 -  IL MERCATO ha brindato (+13% a 0,485 euro). E, con lui, anche i nostalgici di quello che fu l’istituto di Diritto Pubblico. La realtà è che, sebbene il primo di luglio il Tesoro entrerà nel capitale di banca Mps per effetto del pagamento degli interessi sui Monti bond (243 milioni di euro per il 2014) in azioni, si tratterà di una fase di passaggio. Da mercato, appunto.

Il tempo di rivendere alla prima occasione utile. E, magari sì, a quello che diventerà il partner di Rocca Salimbeni nell’aggregazione che si realizzerà dopo l’aumento di capitale che il cda del Monte, mercoledì, ha fissato a 3 miliardi di euro. E per arrivare con le spalle ancora più forti a questo appuntamento, l’altra manovra del board presieduto da Alessandro Profumo  e guidato dall’ad Fabrizio Viola è stata la maxi pulizia di bilancio. «Ci siamo fatti il lifting e siamo pronti a sposarci, ora dobbiamo trovare lo sposo», dice un manager di alto livello del gruppo dopo la presentazione dei conti, con un rosso nel 2014 di 5,3 miliardi. Quel che è certo è che da qui all’estate la compagine azionaria di Mps cambiarà ancora. Dalla Fondazione, ancora, non c’è un’indicazione sulla volontà o meno di sottoscrivere la propria quota di aumento per non diluirsi (per mantenere il 2,5% Palazzo Sansedoni dovrebbe sborsare circa 75 milioni), anche se con la successiva aggregazione la diluizione sarebbe inevitabile. Invece dovrebbero sottoscrivere i pattisti di Btg Pactual e Fintech (titolari del 2 e del 4,5%).

E questa mattina Mps guida il rialzo in piazza Affari: +3,0%. L'ingresso del Tesoro nel capitale della banca senese a partire da luglio contribuisce, a detta degli operatori, ad abbassare il profilo di rischio sul titolo. Subito dietro il Monte segnano progressi Ubi +1,90%, Bpm +1,76%, Intesa SanPaolo +1,83%. Dal lato dei ribassi pesante Mediaset -6% con il titolo a ridosso di 4 euro, pesa il collocamento del 7,79% del capitale chiuso con un prezzo di 4,1 euro.