San Gimignano, don Gianni Lanini nuovo correttore spirituale della Misericordia

Prende il posto di Ian Wilson che guidava dalla Scozia la storica Confraternita

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La Confraternita Misericordia di San Gimignano, nata nel 1792, ha festeggiato la Patrona Maria Santissima Addolorata, con la statua custodita, venerata e pregata nella antica Pieve dei chiostri dal popolo di San Gimignano e dai fratelli misericordiosi. Solenne festa nella chiesa di Sant’Agostino, dopo un anno e mezzo di stop forzato, celebrata dal nuovo correttore spirituale e parroco delle torri don Gianni Lanini, accompagnata dalla tradizionale ’cerimonia della vestizione’ di quattro giovani sangimignanesi: Chiara, Cosimo, Diego e Matilde. "Un rito secolare – spiega il governatore Giacomo Bassi – con il quale la Confraternita accetta questi quattro giovani nuovi aderenti e conferisce loro la ’cappa e buffa’ nera quale simbolo dell’anonimato di chi aiuta gli altri".

Presenti autorità, associazioni, istituzioni con il sindaco Andrea Marrucci. Poi, come da tradizione, la conviviale, cena sociale in onore della Addolorata con la comunità. Preparata da consorelle e fratelli della pia istituzione di carità e di aiuto di chi e è nel bisogno. A proposito del nuovo correttore spirituale della Misericordia, don Gianni, nomina condivisa con il cardinale Augusto Paolo Lojudice, si torna indietro di circa otto anni in una curiosa vicenda, da quando il correttore padre Ian Wilson degli Agostiniani lasciò il convento per guidare da priore gli agostiniani di Edimburgo in Scozia e poi a Londra. Ma padre Ian è sempre rimasto al servizio spirituale della Misericordia di San Gimignano, anche se a distanza. Una sorta di smart working rimasto fino al 18 settembre 2021. Nel giorno dell’Addolorata. Ha dettato la sue riflessioni spirituali e preghiere eccetera ad ogni incontro dal computer. Un vanto della Misericordia.

Romano Francardelli