Poliziotti fermano un'auto sospetta, a bordo trovano un ricercato

Poggibonsi: l'uomo deve scontare un residuo di pena di 1 anno, 10 mesi e 29 giorni di reclusione, per atti persecutori e lesioni personali aggravate

Controlli della polizia

Controlli della polizia

Poggibonsi (Siena), 30 giugno 2020 - Durante un posto di controllo a Poggibonsi (Si), gli agenti di polizia hanno notato un'auto sospetta con tre persone a bordo. Su una di loro, pendeva un ordine di carcerazione, ed è stata arrestata.

Gli agenti delle volanti del commissariato di pubblica sicurezza si trovavano nei pressi della Fortezza Medicea, alle 16 circa di ieri (lunedì 29 giugno), quando hanno notato una Fiat Tipo con a bordo due uomini ed una donna. Insospettiti dal fatto che, dal controllo preventivo sulla targa, la macchina risultava intestata ad un autonoleggio di un'altra città, hanno deciso di fermarla per procedere ad approfondimenti

L'intuito ha dato loro ragione. Dagli accertamenti effettuati alla banca dati è, infatti, emerso che su uno di loro, un 53enne italiano, pendeva un ordine di carcerazione emesso il 2 marzo scorso dal Tribunale di Firenze, in quanto doveva scontare un residuo di pena di 1 anno, 10 mesi e 29 giorni di reclusione, poiché riconosciuto colpevole di atti persecutori e lesioni personali aggravate. I fatti erano stati commessi nel 2010 a Santa Croce sull'Arno e a Roma. L'uomo è stato, quindi, accompagnato in commissariato per i riscontri del caso e la compiuta identificazione, al termine dei quali è stato tratto in arresto e successivamente accompagnato al carcere di Santo Spirito a Siena.