
Vigili del fuoco, polizia municipale e tecnici del Comune di Poggibonsi al lavoro
Poggibonsi (Siena), 3 settembre 2024 – “Ho ancora il tremore per l’accaduto”. Rosanna Lorenzoni ha vissuto da vicino le terribili sequenze. Non è rimasta coinvolta nell’episodio. Però si trovava proprio lì, al giardino del Vallone a Poggibonsi ieri alle 11, a non più di cinque metri dal punto in cui si è verificata la caduta del ramo di pino mediterraneo, di un’età stimata in circa sessanta anni e di un’altezza di venti metri.
Tre le persone interessate direttamente dagli eventi, invece, una bambina di quattro anni, risparmiata da fronde e fogliame ma in preda a un comprensibile spavento, e i suoi nonni. I quali, toccati dalle chiome, se la sono cavata con graffi ed escoriazioni che hanno richiesto le cure sul posto a opera dei soccorritori del 118 e gli accertamenti dei sanitari al pronto soccorso di Campostaggia. I medici hanno escluso conseguenze gravi.
La paura, tuttavia, inutile rimarcarlo, è stata tanta per una vicenda avvenuta in mezzo al consueto viavai di frequentatori del parco (che adesso ’è stato chiuso per effettuare gli approfondimenti del caso e per un monitoraggio di dettaglio dei pini’, si spiega dal Comune). Compresi i piccoli, portati per mano dagli adulti nell’area dei giochi al Vallone specie in questi ultimi giorni di vacanze estive prima delle riaperture scolastiche.
“Anche io ho una nipotina, cinque anni da compiere – aggiunge la signora Rosanna – e ieri, insieme con mio marito, l’ho accompagnata al Vallone. Non tirava vento, nessuna condizione climatica avversa. Mai ci saremmo aspettati di confrontarci, in un attimo, con un simile scenario: sentire un inquietante rumore ad annunciare il crollo del ramo e vedere due nonni e una creatura, al centro di un fatto a cui nessuno avrebbe voluto assistere. Ci ripensi un minuto dopo e dici: ‘Sarebbe potuto capitare a chiunque’. Tutto considerato, a quel che ho saputo, è andata bene sia agli adulti che alla piccola. Ma quanto spavento!”.
“La mia nipotina si è resa conto della tremenda situazione che ha coinvolto l’altra bimba – ha aggiunto – e mi ha detto: ‘Nonna, non voglio più tornare qui’. È rimasta scioccata, si può capire”.
Sul posto i Vigili del fuoco del locale distaccamento, la polizia municipale e i tecnici del Comune. “Una ‘scosciatura’ di un albero che appare sano”, secondo la descrizione del quadro da parte dell’amministrazione. Alcune tra le persone presenti al Vallone nel momento dell’accaduto, hanno infine rilevato: “Quel pino mediterraneo si è aperto a portafoglio e poi si è come richiuso su se stesso”.