E’ stato uno dei principali sostenitori del sindaco Luigi De Mossi e uno dei fondatori della lista civica ’Voltiamo pagina’, con cui siede in Consiglio comunale. Ma ora per Carlo Marsiglietti l’entusiasmo dei primi tempi ha lasciato posto a delusione e amarezza: "Come osservatore ormai esterno, registro che il sindaco De Mossi ha tradito il progetto civico con cui è stato eletto, mentre i partiti di centrodestra, che hanno appoggiato decisioni discutibili anche in termini ideologici, adesso dicono che vogliono un nuovo candidato, per cambiare passo".
Marsiglietti è un fiume in piena: "Ho presentato interrogazioni e proposte varie sull’introduzione dell’ambulanza infermieristica o di un percorso formativo nelle scuole sulla vaccinazione Hpv anche nei maschi, ma niente da fare". E sulla lista civica: "Dopo le elezioni ci venne chiesto di fare un passo indietro – continua Marsiglietti –. Quando è arrivato il momento di proporre qualcosa, non siamo mai stati presi in considerazione. Inoltre le prime nomine erano il segno di un non cambiamento". Il consigliere ricorda: "Avevamo fondato l’associazione ’Voltiamo pagina’, che doveva supportare l’attività consiliare del gruppo, ma fu ostacolata dal sindaco e da chi lo consigliava, tanto da essere smantellata". Poi un altro schiaffo: "Il rimpasto di giunta è stato appreso dai giornali". Non finisce qui: "Avevamo richiesto un consiglio straordinario sulla nettezza urbana, richiesta ridotta a mozione a cui tutti votarono contro". Di recente Marsiglietti ha organizzato due congressi di ginecologia al Santa Maria, l’ultimo a dicembre con ospiti internazionali: un successo, ma neppure questo cancella la delusione.
Cristina Belvedere