Autunno, tempo di funghi. E nei nostri boschi, numerosi, non mancano le persone a caccia di questa prelibatezza stagionale, che si presenta con tante tipologie, capace, una volta preparata a dovere, di esaltare molte ricette e quindi gli abbinamenti, dagli antipasti ai primi piatti, dai secondi fino alle insalate. Ma andare in cerca di funghi è un passatempo, che richiede attenzione, conoscenza e il rispetto di alcune usanze che i più esperti ben sanno. Purtroppo non mancano incidenti e rischi per la salute, raccogliere e mangiare funghi non commestibili può infatti causare gravi conseguenze come raccontano, purtroppo, anche le recenti cronache. Per questo ben vengano iniziative di sensibilizzazione e informazione come quella in arrivo a Sarteano con l’associazione Sarteano Viva che ha voluto promuovere tre serate ad hoc affidandosi al corso dell’associazione gruppi micologici toscani (Agmt). Appuntamento il 21, 23 e 25 ottobre, dalle ore 18 alle 10 in Piazza Bargagli, nella sala mostre comunale, con tre giorni di lezioni in cui verranno trattati argomenti che riguardano il giusto comportamento da avere nei boschi, che cosa sono i funghi ed il riconoscimento di quelli commestibili, le giuste modalità di consumo e la normativa sulla raccolta. Il tutto con lo scopo di ridurre gli infortuni e i casi di intossicazione, tutelando anche la natura. Un corso propedeutico alla raccolta funghi, gratuito, rivolto a tutti i residenti in Toscana che abbiano già compiuto quattordici anni. Il corso, che sarà tenuto dal gruppo territoriale aderente all’Agmt, rappresentato da Andrea Chechi, è a numero chiuso e prevede un massimo di 30 partecipanti. I partecipanti riceveranno un attestato di frequenza rilasciato dalla Regione Toscana.
L.S.