Inaugurato il nuovo Museo del Paesaggio a Castelnuovo Berardenga

Il taglio del nastro con una personale di Luca Pancrazzi

Taglio del nastro al Museo del Paesaggio

Taglio del nastro al Museo del Paesaggio

Castelnuovo Berardenga (Siena), 3 ottobre 2020 - E' stato inaugurato stamani a Castelnuovo Berardenga, il Museo del Paesaggio, rinnovato negli spazi e negli strumenti interattivi, per coinvolgere i visitatori attraverso contributi audio e video fruibili e accessibili da tutti. A questo si unisce un locale dove è possibile conoscere e degustare i vini di produzione locale, un’area di consultazione dedicata all’Archivio della Memoria, un giardino esterno per accogliere gli eventi all'aperto e una sezione dedicata alle esposizioni temporanee. Proprio qui, fino al 1° gennaio 2021, sarà possibile visitare la mostra monografica di Luca Pancrazzi “Paesaggio Ciclico Variato”, curata da Michela Eremita, che raccoglie una serie di opere su carta, dipinti di piccola dimensione e sculture. Sempre fino al 1° gennaio 2021, sarà inoltre possibile visitare l’installazione sonora inedita e site-specific, allestita nella Torre Civica di Castelnuovo Berardenga, nel cuore del centro storico, intitolata “Piove o no?” composta da paesaggi acustici registrati per le vie del paese castelnovino ed elaborati da Luca Pancrazzi insieme al compositore Mirko Zambelli, del Conservatorio di Milano, con la collaborazione del Teatro Comunale Vittorio Alfieri e della Scuola di Musica di Castelnuovo Berardenga. Il nuovo volto del Museo del Paesaggio è stato possibile grazie a un lavoro biennale promosso dall’amministrazione comunale di Castelnuovo Berardenga con il contributo di Gal Leader Siena (società consortile costituita da soggetti pubblici, Unioni dei Comuni, Comuni, associazioni di categoria dei vari settori e soggetti privati in rappresentanza del tessuto economico e sociale della provincia di Siena), Regione Toscana e Fondazione Monte dei Paschi di Siena e con la collaborazione della Fondazione Musei Senesi e dell’Università di Siena. L’allestimento è stato progettato dall'architetto Lorenzo Greppi e associati di Firenze e dallo studio Architetti Nepi, Terrosi e Barbetti di Siena con la direzione scientifica di Valentina Lusini. L'apertura del Museo del Paesaggio e della mostra di Luca Pancrazzi sono stati salutati dai saluti del sindaco di Castelnuovo Berardenga, Fabrizio Nepi; dell'assessore alla cultura, Annalisa Giovani, presente insieme a tutta la giunta castelnovina; del responsabile scientifico di Fondazione Musei Senesi, Elisa Bruttini; della direttrice scientifica del progetto di riallestimento del Museo, Valentina Lusini; dei consiglieri regionali, Anna Paris e Simone Bezzini; del presidente di GAL Leader Siena, Marco Flori, e del presidente di Fondazione Mps, Carlo Rossi. Presenti, fra gli altri, anche Michela Eremita, curatrice della mostra di Luca Pancrazzi e alcuni rappresentanti dei soggetti che hanno sostenuto la riqualificazione del Museo del Paesaggio. Oltre a una veste comunicativa totalmente rinnovata, accessibile a tutti e interattiva grazie a una serie di strumenti multimediali derivati da oggetti di uso quotidiano - quali una finestra, un tavolo, una madia, un binocolo - che illustrano e accompagnano il visitatore a scoprire da vicino gli aspetti economici e antropici del paesaggio, la storia dei paesaggi agrari e della Mezzadria, le lotte contadine, i mutamenti nelle modalità di coltivazione agricola, l'allevamento e l'alimentazione che hanno influito sulla conformazione del territorio e sugli stili di consumo, la struttura propone dispositivi mobili per approfondire il rapporto tra paesaggio, arte, architettura e letteratura ed è pronto ad accogliere i visitatori con una postazione olfattiva, una sezione didattica e uno spazio in cui sarà possibile degustare vini di produzione locale, con l’obiettivo di far conoscere e promuovere il territorio e le sue principali eccellenze. La visita è arricchita e completata dall’area di consultazione dedicata all’Archivio della Memoria, che raccoglie testimonianze e documenti sulla storia e lo sviluppo del paesaggio chiantigiano. Il Museo del Paesaggio si trova in via del Chianti 61 ed è aperto, con ingresso gratuito, nei giorni di martedì, mercoledì, giovedì e domenica, dalle ore 10 alle ore 13, e nei giorni di venerdì e sabato, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 19. Gli orari potrebbero subire variazioni. Per programmare una visita, si consiglia di contattare il museo, negli orari di apertura, al numero 0577-351337 oppure all’indirizzo email [email protected]. Ilaria Biancalani