di Anna Pucci
Sono stati tutti ammessi i progetti presentati da soggetti del terzo settore, a seguito della raccolta di manifestazioni di interesse avviata dal Comune di Arcola, per impiegare in lavori utili alla collettività alcuni percettori del reddito di cittadinanza. Si tratta delle proposte che erano arrivate in municipio entro la scadenza del 31 dicembre scorso, poi sottoposte alla valutazione di una commissione presieduta dal responsabile dell’area socio amministrativa Dario Bertolotto e composta dalle dipendenti Simonetta Veronese (assistente sociale) e Annalinda Cavese. Le proposte sono state giudicate idonee con determinazione 58 del 29 marzo dello stesso Bertolotto.
L’avvio dei Puc, i progetti utili alla collettività, consentirà l’impiego di un totale di 15 percettori di Rdc. L’obbiettivo è promuovere l’integrazione di queste persone, in linea con quanto previsto dalla legge 262019 che ha istituito il sostegno economico finalizzato al reinserimento nel mondo del lavoro e all’inclusione sociale. In passato il Comune di Arcola ha già realizzato direttamente alcuni Puc, impiegando 12 persone nel progetto “Arcola bene comune” per la manutenzione di spazi pubblici, aree verdi e sentieri. In questa nuova fase, l’amministrazione – prima e unica nel territorio spezzino – ha aperto al coinvolgimento di associazioni e enti no profit. Si sono fatti avanti quattro soggetti, con cinque progetti, interessati a sottoscrivere un accordo di collaborazione. Polisportiva Auser di Romito Magra impiegherà 2 percettori di Rdc in attività di tipo sociale nel campo sportivo comunale di Romito. Auser La Spezia utilizzerà 4 percettori di Rdc in due progetti: supporto alla polizia municipale nell’attività di sorveglianza di edifici comunali (per il quale si chiede un contributo di 600 euro per fornitura di divise) e attività culturale a Romito (per la quale si chiedono al Comune un pc e una stampante). La Pa Croce verde di Arcola utilizzerà 4 percettori di Rdc in attività di tipo sociale per il supporto al cittadino nella fruizione delle prestazioni sanitarie (si chiede al Comune la copertura di costi per 250 euro per materiale vario). La Pa Humanitas di Romito ne impiegherà 5 nell’ambito del soccorso e trasporto utenti per fini sanitari.
Gli accordi di collaborazione tra associazioni ammesse e Comune dureranno tre anni, dal 2022 al 2024. Il Comune avrà la titolarità dei Puc e svolgerà attività di controllo, oltre a coprire le spese per assicurative, visite mediche, formazione sicurezza, formazione specifica e quelle richiste per l’attuazione dei progetti. Con le istanze ammesse viene creato un elenco dei ’Soggetti aderenti’, con i quali il Comune stipulerà l’accordo, e un ’Catalogo dei progetti’. Elenco dei soggetti aderenti e catalogo dei progetti saranno aggiornati sulla base di nuove manifestazioni di interesse o progetti presentati dopo la prima scadenza del 31 dicembre scorso.