Le Oss al dibattito sulla sanità chiedono la soluzione del loro problema

Ampia partecipazione al dibattito sulla sanità territoriale organizzato sabato al centro sociale Barontini dall’associazione civico culturale “Sarzana si può”. Presenti i rappresentanti della sanità locale e tanti cittadini interessati a conoscere le prospettive future derivanti dai fondi del Pnrr, il piano nazionale di ripeartenza e resilienza. Da rilevare anche la presenza di una folta delegazione degli Oss, che in modo pacato e contenuto hano fatto presente ancora una volta ai vertici aziendali dell’Asl 5 la situazione drammatica in cui si troveranno tra un mese, non avendo ricevuto sino ad ora alcuna risposta concreta risolutiva. La direzione generale Asl ha mostrato i punti programmatici salienti di quanto sarà sviluppato sul territorio della provincia della Spezia.

Il direttore generale Paolo Cavagnaro ha risposto puntualmente ai quesiti posti dalla platea ed ha rassicurato sulla ricaduta positiva degli investimenti del Pnrr. A seguire la direttrice socio sanitaria Alessandra Maria Massei si è ulteriormente addentrata nel tema analizzando lo scenario sanitario fututo. Numerosi e costruttivi sono stati anche gli interventi degli altri relatori, che data l’importanza del tema non hanno fatto mancare la loro presenza. La platea ha potuto così udire il punto di vita della medicina di base con Mariapia Ferrara, dell’infermiere con Francsco Falli, dell’associazione di volontariato Sos sanità La Spezia con Lorenzo Cozzani e del sindacato con Luca Comiti della Cgil. E’ intervenuto anche, l’assessore alla sanità del Comune di Sarzana, Costantino Eretta.

La discussione si è chiusa con intervento del sottosegretario al ministero della Salute Andrea Costa a cui è stata affidata la sintesi sul tema della giornata. “Sarzana si può” ha voluto ringrazia tutti gli ospiti e coloro che hanno partecipato e collaborato e conferma ulteriormente la propria crescita e la propria radicalizzazione sul territorio, grazie allo spirito di operatività e condivisione che la contraddistingue. Obiettivo dell’associazione è una forte presenza su tutto il territorio aprendo al confronto su tutte le varie problematiche con lo stesso impegno e passione che hanno sin dall’inizio contraddistinto “Sarzana si puo”. Come già annunciato, in cantiere per i mesi prossimi ci sono altre iniziative di molteplice natura, che riguarderanno il commercio e poi ancora la sanità, infrastrutture e tanti altri temi, di ampio interesse per la collettività.