"I cani danno noia". E il Comune sposta il parco

Battaglia a suon di petizioni per il nuovo sgambatoio che avrebbe dovuto essere realizzato a Ponzano Madonnetta: vince il fronte del ’no’ .

Migration

Il parco giochi riservato ai cani finalmente si farà ma, per non disturbare troppo, verrà spostato un po’ più distante rispetto al progetto previsto dell’ufficio tecnico comunale. Le richieste avanzate da tanti amanti degli amici a quattro zampe hanno trovato l’appoggio dell’amministrazione comunale di Santo Stefano Magra ma, per contro, sono arrivate anche altre voci e firme non altrettanto soddisfatte della scelta non appena l’intervento è stato presentato.

Il Comune dunque si è trovato costretto a mediare tra le opposte fazioni trovando una soluzione che non alimentasse ulteriori polemiche. L’area di sgambatura insomma si farà, anche se sarà necessario rivedere il progetto iniziale, spostandola così dagli edifici vicini al punto prescelto nella zona di Ponzano Madonnetta. L’amministrazione ha messo in preventivo una spesa complessiva di 15mila euro per risistemare aree verdi e parchi pubblici del territorio e nell’occasione ha ripreso in mano anche una vecchia richiesta avanzata qualche tempo fa da un gruppo di amanti degli animali, in particolare dei cani, che hanno chiesto la realizzazione di un’apposita zona riservata agli animali.

Un punto che potesse essere frequentato senza rischi e pericoli e soprattutto che non fosse lontano dai centri abitati e facilmente raggiungibili anche a piedi. Il punto scelto nella frazione di Ponzano Madonnetta però ha provocato il malumore dei residenti che hanno lamentato la vicinanza dell’area alle abitazioni, temendo forse eccessiva confusione e ’assembramenti’ di cani.

Per questo è stata avviata una raccolta di firme per chiedere di rivedere il progetto. L’ufficio tecnico comunale ha preso atto della lamentela e valutato una soluzione alternativa che non ha comunque impedito la realizzazione dell’area di sgambatura, anche se posizionata più lontana dal punto inizialmente individuato.

Oltre al progetto di risistemazione delle aree pubbliche comprendente nuove recinzioni, sistemazione dei giochi per bambini e arredi il Comune di Santo Stefano Magra dovrà risolvere anche la delicata questione relativa al parco pubblico “2 Giugno“ di Ponzano per la quale sono volate, mesi fa, parole grosse all’interno della stessa maggioranza consiliare. Il progetto presentato da una società che si era offerta di occuparsi della gestione, garantendo anche un affitto all’ente, è stata per il momento raffreddata in attesa che venga risolta quella che sembrava una ’grana’ politica.

Massimo Merluzzi