Dal carcere le “Parole Liberate”. I testi composti dai detenuti sono diventati di nuovo canzoni

L’etichetta sarzanese Baracca & Burattini ha presentato il secondo album alla Camera dei deputati. Hanno contribuito artisti quali Morgan e Bandabardò e gli spezzini NuovoNormale e Max Bianchi.

Dal carcere le “Parole Liberate”. I testi composti dai detenuti sono diventati di nuovo canzoni

Dal carcere le “Parole Liberate”. I testi composti dai detenuti sono diventati di nuovo canzoni

È stato presentato nella sala stampa della Camera dei deputati “Parole liberate volume 2”, secondo album pubblicato dall’etichetta sarzanese Baracca & Burattini di Paolo Bedini e già fruibile sulle piattaforme online come Spotify e Youtube. Si tratta della seconda tappa di un progetto nato nel 2014 dall’intuizione dell’eclettico discografico sarzanese Paolo Bedini – che a cavallo tra la fine degli anni 70 e l’inizio degli anni 80 ha organizzato in Italia concerti di artisti di fama internazionale come quelli di Neil Young e dei Dire Straits, ma soprattutto lo storico concerto di Fabrizio De André del 1979 mandato in onda dalla Rai - poi sviluppatosi durante gli anni della pandemia e alimentato dalla sua voglia di rimettersi in gioco dopo un periodo di stasi.

Va infatti ricordato che 1° aprile di due anni fa era uscito Parole liberate, album con 14 singoli scritti da detenuti di tutte le carceri italiane che avevano aderito al bando lanciato dall’omonima associazione spezzina presieduta da Michele De Lucia in accordo con il Ministero della Giustizia e cantati da artisti italiani. Parole Liberate non è soltanto un semplice album, ma un progetto musicale, culturale e sociale che mette al centro la figura dei detenuti, cui viene proposto di scrivere un testo che potrebbe diventare canzone grazie al prezioso contributo di importanti artisti della scena musicale italiana. Il primo album del progetto ha avuto un enorme successo a livello nazionale. Parole Liberate si è infatti aggiudicato il Premio Lunezia nel 2022 e, lo stesso anno, è arrivato secondo alle targhe Tenco. Ma tornando al secondo volume di Parole Liberate, proprio lunedì scorso, a Montecitorio, sono stati annunciati alcuni concerti e presentazioni che si svolgeranno in territorio nazionale tra i mesi di giugno e ottobre. E, la buona notizia, è che sono ben cinque le date in programma nella provincia della Spezia.

Oltre che nel capoluogo l’album verrà presentato anche ad Ameglia, Castelnuovo Magra, Luni e Santo Stefano di Magra. Da tenere presente che al secondo volume di Parole Liberate insieme ad artisti del calibro di Morgan, Bandabardò, Tony Levin e Pat Mastelotto, hanno partecipato anche gli spezzini NuovoNormale e il lunense Max Bianchi. Determinante anche il contributo di Andrea Imberciadori e Giulia Grillo, videomaker spezzini che hanno realizzato i videoclip di due brani contenuti nell’album.

Elena Sacchelli