"Per scaramanzia non abbiamo abbassato la guardia fino a quando non è arrivata la comunicazione ufficiale della federazione. Ora possiamo dirlo: siamo salvi". C’è grande soddisfazione nelle parole del direttore sportivo del Prato Nord, Angelo Brigandì, dopo l’ufficializzazione della salvezza nel campionato Giovanissimi regionali. I rossoblù infatti si trovavano all’ultima piazza con 5 punti all’attivo e un cammino verso la salvezza che sembrava davvero complicato. Poi sono arrivati il Covid, lo stop ai campionati e la conclusione anticipata della stagione. "Da lì è stato tutto un susseguirsi di voci e indiscrezioni – racconta Brigandì – Noi alla salvezza non ci credevamo più di tanto, perché sembrava che la Lega volesse far retrocedere l’ultima classificata di ogni girone. In società ci stavamo già guardando intorno per allestire la squadra per i provinciali". Poi giovedì il colpo di scena con l’annuncio dello stop alle retrocessioni e ieri l’ufficialità della salvezza.
"Siamo davvero felici – prosegue il direttore sportivo – Mantenere la categoria regionale fa piacere e dà lustro alla società. Ora ci attiveremo subito sul mercato perché dobbiamo allestire una squadra all’altezza del campionato che ci attende. Non sarà affatto semplice perché il tempo a disposizione è poco e perché la concorrenza è agguerrita. Prato avrà otto squadre fra regionali ed elite. Questo significa che servono circa 160 ragazzi all’altezza di competere contro i pari età più forti della Toscana. Il compito non si annuncia affatto facile".
Chi fa festa assieme al Prato Nord è il Jolly Montemurlo. I biancorossi erano infatti all’ultimo posto del campionato Allievi regionali e sembravano destinati a retrocedere. Il coronavirus e le decisioni della federazione hanno invece cambiato le carte in tavola.
"Sono state 48 ore molto convulse – racconta il neo direttore sportivo Patrizio Vannucchi – Poter disputare entrambe le categorie regionali Allievi e Giovanissimi dà una marcia in più alla società. Anche perché i ragazzi sono incentivati a restare. Molti avevano richieste dall’Elite o volevano andare a giocare i regionali, adesso potranno farlo qui da noi". Vannucchi ha già le idee chiare per il futuro: "Vogliamo fare un bel lavoro e possibilmente riconquistare al più presto una delle due categorie Elite. La concorrenza è agguerrita visto il grande numero di squadre pratesi nei regionali, ma noi siamo fiduciosi. Qui a Montemurlo c’è un nuovo corso e poter partire da due campionati regionali è sicuramente un ottimo inizio".
Questo il quadro salvezza di tutti i campionati regionali. Nella Juniores il Poggio a Caiano si salva (senza Covid avrebbe dovuto lottare per il quintultimo posto con Stiava e Atletico Carrara). Restano nei Giovanissimi anche Mezzana e Pietà 2004, entrambe in piena zona retrocessione e in lotta per la salvezza con il Quarrata Olimpia. Nei provinciali non c’è nessuna nuova squadra pratese promossa: le fiorentine infatti hanno dominato i campionati organizzati dalla delegazione laniera.
Stefano De Biase