Promozione

Il Maliseti Seano crolla col San Marco Avenza. Gol lampo dei padroni di casa ed è il buio totale.

San Marco Avenza

4

Maliseti Seano

1

SAN MARCO AVENZA: Baldini, Lattanzi, Della Pina, Cucurnia, Dell Amico, Aliboni, Conti, Pasciuti, Verona, Shqypi, Donati. A disp.: Tognoni, Orlandi, Pasquini, Granai L., Guidi, Smecca, Doretti, Grassi, Belle. All.: Alessi.

MALISETI SEANO: Corradi, Aiazzi, Menichetti A., Badiani, Bambini, Paoli, Perillo, Breschi, Llana, Rudalli, Cavalieri A.. A disp.: Mardale, Asara, Luccioletti, Mocali, Sinteregan, Campani, Robi. All.: Di Vivona.

Arbitro: Calise di Piombino.

Reti: 1’ e 85’ Shqypi, 22’ (r) Verona, 33’ Breschi, 91’ Doretti.

Ancora una domenica da dimenticare per il Maliseti Seano, battuto con un pesante 4-1 sul campo del San Marco Avenza e sempre più penultimo in classifica, nel girone A di Promozione, con 14 punti. I padroni di casa battono il centro e passano in 5 secondi grazie al guizzo di Shqypi. Due minuti più tardi risponde la squadra pratese con un’occasione colossale per Perillo, che da due passi spara sul palo. Passano alcuni minuti e Baldini è fenomenale nello smanacciare sulla traversa il colpo di testa a botta sicura di Breschi. Al 13’ ancora Perillo si trova a tu per tu col portiere locale e col sinistro spara forte, ma gli calcia addosso in uscita. Al 22’ il San Marco trova un calcio di rigore, fra le proteste ospiti, e non si fa scappare l’occasione di raddoppiare con l’esecuzione perfetta di Verona. Al 33’ Breschi accorcia le distanze per il Maliseti, stavolta con un colpo di testa a bersaglio grosso e il primo tempo si chiude con il San Marco Avenza avanti 2-1.

Nella ripresa i pratesi hanno subito la possibilità del 2-2 sugli sviluppi di un corner: sbuca sul secondo palo Cavalieri, che schiaccia di testa ma colpisce il portiere avversario. Insiste la formazione di Di Vivona, che però all’85’ perde un pallone e subisce il contropiede che porta al 3-1 di Shqypi. In pieno recupero arriva anche il poker di Doretti che non cambia la sostanza del match.

L.M.