Dalla Porta rivede Misano E pensa al ritorno in Moto3

Il motociclista sarà al gran premio di San Marino dove nel 2018 ottenn la prima vittoria. Sempre più insistenti le voci della rottura con l’Italtrans

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Dopo una settimana di pausa, ha ripreso nei giorni scorsi gli allenamenti in mountain bike, mentre già oggi dovrebbe tornare in sella alla sua Kalex. E l’appuntamento è di quelli sulla carta propizi: domenica scatterà il gran premio di San Marino, che nel 2018 gli regalò la prima vittoria nel Motomondiale. Ecco perché Lorenzo Dalla Porta è da un lato fiducioso perché la pista di Misano gli è sempre piaciuta, ma dall’altro sa di dover assolutamente portare a casa risultati e punti in quest’ultimo scorcio stagionale.

Nell’ultima corsa in Austria non è stato fortunato, ma prima del ritiro aveva disputato quella che è forse la sua miglior gara dall’approdo in Moto2, visto che stava lottando per il settimo posto. La spalla sembrerebbe insomma guarita e il pilota montemurlese è chiamato ad incrementare l’attuale bottino di 10 punti nella classifica piloti. Anche perché dalle sue prossime prestazioni dipenderà il suo futuro: il suo contratto con il Team Italtrans scadrà a fine anno e la scuderia bergamasca è ad un passo dall’annuncio di Dennis Foggia. Si fanno quindi sempre più insistenti nel paddock le voci che vedrebbero probabile il divorzio fra Lorenzo e la scuderia bergamasca (che ad oggi sembrerebbe invece intenzionata a tenere il compagno di squadra Joe Roberts). E il venticinquenne di Montemurlo avrebbe già ricevuto un’offerta dal Team Snipers per scendere di nuovo in Moto3, la categoria della quale si laureò campione del mondo nel 2019. Toccherà a lui sciogliere le riserve: scendere di livello per tentare il bis o restare nella seconda classe delle due ruote, magari con un nuovo team? Intanto, il diretto interessato preferisce focalizzarsi sul presente. "Spiace per come sia andata in Austria, ma voglio cogliere solo il lato positivo – ha ribadito – quello che si è chiuso è stato un fine settimana incoraggiante, mi sono confermato veloce e anche sul piano fisico mi sono sentito meglio. La strada è quella giusta"

Giovanni Fiorentino