Dalla Porta in agrodolce: serve l’accelerata

Il pilota montemurlese si gioca il futuro sul circuito di Spielberg: "Siamo in crescita, dobbiamo continuare a lottare e lavorare"

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La tuta che ha indossato nel warm up del gran premio di Brno del 2020 è stata bandita all’asta qualche settimana fa, con i proventi che andranno a sostenere l’attività dell’associazione di volontariato "No barriers" (che si occupa dell’inclusione sociale attraverso le moto). E nei giorni scorsi si è cimentato anche nel ciclismo e nel cross, per mantenere la condizione fisica inalterata in vista della ripresa del Motomondiale che si concretizzerà il prossimo 8 agosto con il gp di Stiria.

Settimane frenetiche per Lorenzo Dalla Porta, che sta preparandosi al decimo appuntamento stagionale. Il pilota montemurlese, che lo scorso giugno ha compiuto ventiquattro anni, ha avuto il tempo di tracciare un primo bilancio della stagione 2021 (la seconda in Moto2 per lui) che sta arrivando al giro di boa. Un resoconto agrodolce: ha se non altro già migliorato in termini di punti il risultato dello scorso anno e si è dimostrato maggiormente a suo agio in sella alla Kalex Italtrans, riuscendo per la prima volta a entrare fra i migliori dieci nelle qualifiche (nell’ultima prova in Olanda). Il cruccio non da poco è di non essere tuttavia riuscito a concretizzare al 100% i passi avanti compiuti, perchè per un motivo o per l’altro non ha concluso una gara ormai dallo scorso 16 maggio. "Non è stato certamente un periodo fortunato per me, questo è certo – ha affermato Dalla Porta – non dobbiamo però abbatterci, perchè le potenzialità non mancano". Ecco perchè la sfida che si terrà sul circuito di Spielberg rappresenterà lo spartiacque di questo suo campionato: serve un cambio di passo, come un ciclista che scatta in salita alzandosi sui pedali. Si tratta di un tracciato sul quale circa dodici mesi fa finì diciassettesimo ed è sin qui il suo unico precedente nel Motomondiale, visto che si tratta di un evento non presente nel calendario negli anni della "sua" Moto3.

E Lorenzo ha già iniziato a prepararsi, dicevamo: nei dieci gp che mancano alla chiusura della stagione, non potrà più sbagliare. Servirà senza dubbio il miglior Dalla Porta. Anche perchè dal suo rendimento dipenderà anche il suo futuro, visto l’accordo in scadenza con la scuderia bergamasca. "Dobbiamo continuare a lavorare e a lottare perchè nonostante tutto siamo in crescita – ha concluso – e vogliamo già farci trovare pronti per i prossimi impegni".

Giovanni Fiorentino