Viabilità caos a Morecci, si cambia. È tutto pronto per il raddoppio

Terminato l’iter burocratico per comprare il terreno: può partire il cantiere di ampliamento della strada

Viabilità caos a Morecci, si cambia. È tutto pronto per il raddoppio

Viabilità caos a Morecci, si cambia. È tutto pronto per il raddoppio

Buone notizie per la viabilità. Con l’anno nuovo partono i lavori per l’ampliamento di via Morecci, da anni al centro delle polemiche delle famiglie. Il Comune di Montemurlo dopo aver acquistato il terreno di proprietà privata di 2300 metri quadri che permetterà di dare una risposta risolutiva ai problemi di traffico della zona di Morecci è pronto per iniziare i lavori.

Si tratta di un’acquisizione strategica che consentirà al Comune di raddoppiare la carreggiata di via di Morecci e di risolvere numerose criticità legate alla viabilità della zona. La strada, nel tratto tra via Garibaldi e via Martiri della Libertà, diventerà così a doppio senso di marcia con immediati benefici su l’alleggerimento del traffico.

L’allargamento consentirà anche di realizzare un marciapiedi per garantire la sicurezza dei pedoni e dei bambini che raggiungono la scuola a piedi. Si tratta di un intervento di grande importanza per migliorare la viabilità a servizio del polo scolastico e di tutta la zona residenziale di Morecci. L’acquisizione del terreno in via Morecci porterà anche alla sistemazione del percorso di via Palazzina tra l’asilo nido, in fase di completamento, e la via di Morecci stessa.

La cessione di questi spazi consente al Comune di migliorare la viabilità in entrata e in uscita dalla zona del polo scolastico di Morecci spasso ingolfata dalle auto. Sono pari a 6,5 milioni di euro gli investimenti concretizzati nel 2023 che si aggiungono ai 9 milioni del Fondo pluriennale per un totale di 15,5 milioni di euro di interventi sul territorio. Forte l’impegno anche sulle strade con in primis l’ampliamento di via Morecci e il prolungamento di via Pertini. Un milione di euro sarà stanziato per manutenzioni e decoro pubblico.

Silvia Bini