Vernio, bufera nel centrodestra. Mazzetti decide di appoggiare Ciani. Gli alleati: "Scelta incomprensibile"

FdI, Lega e Moderati: "Preferisce un esponente di sinistra, prendendo parte in una contesa tutta interna al Pd" .

Vernio, bufera nel centrodestra. Mazzetti decide di appoggiare Ciani. Gli alleati: "Scelta incomprensibile"

Vernio, bufera nel centrodestra. Mazzetti decide di appoggiare Ciani. Gli alleati: "Scelta incomprensibile"

Bufera nel centrodestra a Vernio, dopo il sostegno annunciato l’altro ieri dalla coordinatrice provinciale di Forza Italia Erica Mazzetti al candidato sindaco civico Marco Ciani e non a quello sostenuto da Fratelli d’Italia, Lega e Noi Moderati, Marco Curcio. La deputata Mazzetti è nata e cresciuta a Montepiano: "Di concerto con Pli e Udc, appoggeremo la lista civica Rilanciamo Vernio, animata da persone con diverse idee politiche e provenienze, ma unite dallo stesso amore per Vernio, lo posso dire per la conoscenza perfetta di ognuna di loro", sono state le sue parole. Non si è fatta attendere la replica di Matteo Mazzanti per FdI, Simone Spezzano per Noi moderati e Daniele Spada per la Lega: "La coalizione di centrodestra a Vernio è salda e determinata a vincere le elezioni con Marco Curcio – hanno detto –. Questo forse vale un po’ meno per alcuni esponenti di partito, ma vale sicuramente per tutti i cittadini, che ormai maldigeriscono distinguo dettati da mero opportunismo politico, che creano anche pericolosi precedenti per altre scadenze elettorali". Mazzanti, Spada e Spezzano parlano di "posizioni estemporanee e incomprensibili, che mal si conciliano con il mandato che i cittadini ci hanno riconosciuto". E rincarano la dose: "La nostra convinta adesione ai candidati espressi da Forza Italia a Cantagallo e Montemurlo resterà immutata anche se Mazzetti ha ritenuto di forzare la mano, preferendo ai nostri candidati un esponente legato inscindibilmente alla sinistra, che Ciani ha rappresentato dai banchi del Pd in Comune fino a poche settimane fa, prendendo parte in una contesa tutta interna al Pd tra la candidata ufficiale Maria Lucarini e il candidato di parte Ciani, scegliendo di parteggiare per uno dei due, anzichè sostenere Curcio, candidato di tutto il centrodestra".

Dure anche le parole di Curcio. "Spiace non avere l’appoggio di Erica Mazzetti, ma noi non abbocchiamo all’amo del Pd – ha detto –. Ricordo di aver condiviso l’opposizione contro il Pd proprio con lei, quando sui banchi della sinistra sedeva Marco Ciani. Per chi conosce Vernio, è nota a tutti l’ambizione di Ciani a essere lui il candidato a sindaco del Pd. Ha perso la corsa interna alla sinistra, si è candidato ed è stato espulso dal suo partito, ma è rimasto praticamente fino a ieri parte attiva di quel sistema di potere che noi vogliamo sconfiggere".