Rifiuti, multe in arrivo per i "furbi". Via ai controlli degli ispettori Alia

Sono ricominciate le ispezioni sugli abbandoni della spazzatura. Chi non differenzia rischia sanzioni

Rifiuti, multe in arrivo per i "furbi". Via ai controlli degli ispettori Alia

Rifiuti, multe in arrivo per i "furbi". Via ai controlli degli ispettori Alia

A Poggio a Caiano riparte il controllo sugli abbandoni della spazzatura da parte degli ispettori ambientali di Alia che saranno affiancati dagli agenti della polizia municipale. Ieri mattina, il sindaco Riccardo Palandri, insieme al comandante della municipale Matteo Maria Berti e al presidente di Alia Multiutility Lorenzo Perra, ha illustrato le caratteristiche di questo servizio, già attuato nel 2023.

"Poggio si può dire è un comune virtuoso – ha detto Palandri – in quanto la raccolta differenziata nel 2022 ha superato il 77% e non abbiamo una grande area industriale ma ci sono zone dove l’abbandono di rifiuti si verifica". Nel 2023, secondo i dati della polizia municipale, c’è stata una denuncia a carico di una attività artigianale, sono stati 24 i veicoli abbandonati e 19 di questi avviati alla demolizione, mentre gli altri 5 lo saranno nel corso di quest’anno. Gli ispettori di Alia hanno effettuato 280 controlli ispezionando 490 tra sacchi e bidoni ed elevando 10 sanzioni, tutte ad utenze domestiche per mancata differenziazione dei rifiuti. Ad essere ispezionati sono anche i cestini pubblici dove non si può buttare la spazzatura domestica.

"Alia – ha sottolineato Perra – ha destinato 50 unità al servizio di ispezione in tutti i Comuni serviti, abbiamo attivato un’App per la segnalazione degli abbandoni e crediamo nel presidio del territorio, è importante la collaborazione dei cittadini e dell’amministrazione comunale, veicolando sempre più la cultura della legalità".

Il comandante Berti ha ricordato a cosa si va incontro quando non si differenzia bene la spazzatura o si abbandonano materiali (dai sacchi neri agli scarti dell’edilizia, dagli elettrodomestici ai mobili) nell’ambiente: "L’errato conferimento dei rifiuti nei sacchetti porta a una sanzione amministrativa ma l’abbandono di materiali che può essere anche di natura inquinante, col nuovo testo unico della legge sull’ambiente, diventa un reato penale. Qui entra in gioco l’attività di investigazione che utilizza la videosorveglianza e tutti quegli elementi che possono aiutarci a risalire all’autore del gesto".

Dal 1 gennaio 2025 la Tari sarà sostituita dalla tariffa corrispettiva ed è già iniziata la distribuzione dei nuovi kit per il porta a porta: si possono ritirare il mercoledì dalle 13,30 alle 18,30 e il sabato dalle 8,30 alle 13,30 alle Scuderie Medicee.

M. Serena Quercioli