REDAZIONE PRATO

Pronti all’idea vincente. Cento studenti selezionati per lanciare un’impresa

Il percorso avvicina gli alunni delle superiori al mondo dell’innovazione e dell’imprenditoria. La migliore proposta sarà accompagnata allo sviluppo.

Pronti all’idea vincente. Cento studenti selezionati per lanciare un’impresa

Ieri mattina nella sede di Prisma la presentazione del progetto

A scuola di impresa. Succede a Prato, succede grazie al progetto Eye, "Ethics & Young Entrepreneurs", il percorso di educazione imprenditoriale etica co-promosso da Artes Lab e dal Comune di Prato arrivato alla 14esima edizione. Cento studenti delle scuole superiori pratesi, in parallelo al loro corso di studi, entreranno in contatto diretto col mondo dell’innovazione e dell’imprenditoria per poi lanciare una propria idea di impresa. La migliore sarà accompagnata verso il suo sviluppo.

Protagonisti di questa edizione sono gli studenti degli ultimi anni degli istituti superiori Convitto Cicognini, Istituto Dagomari, Istituto Datini, il liceo Carlo Livi con il liceo artistico ’Umberto Brunelleschi’. Nella sede di Prisma è stata inaugurata ufficialmente questa nuova esperienza partecipando a un talk su etica e motivazione. YE Prato è realizzato grazie alla partnership tra Artes Lab APS, Comune di Prato, Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Toscana Nord, Giovani Imprenditori di Confartigianato Imprese Prato, Giovani Imprenditori di CNA Toscana Centro, con il contributo della Fondazione CR Prato.

Inizierà poi il laboratorio di ideazione d’impresa con imprenditori e professionisti del settore oltre a ore dedicate a attività esperienziali in azienda. Al termine del percorso, i partecipanti creeranno una propria idea d’impresa; i migliori progetti saranno presentati dagli stessi ragazzi in un contest di fronte a una giuria di esperti. La più innovativa, concreta, fattibile vincerà il Trofeo EYE Migliore Idea d’Impresa di Prato 2025 a cui è associata la borsa di studio Vittorio Malerba. Inoltre una rete di esperti la accompagnerà fino alla possibilità di avviare una start up.

"Il progetto Eye riparte da Prato, proprio dove è nato nel 2011 - afferma il direttore Eye Luca Taddei - e quello che ci entusiasma è la continua crescita dell’iniziativa che ogni anno coinvolge più studenti, più scuole e più territori in Toscana e che ci convince ad arricchire sempre di più le esperienze formative rivolte ai giovani".

Si.Bi.