
Il sindaco di Carmignano Edoardo Prestanti. Sotto, un vigneto
Sviluppo sostenibile, sicurezza idrualica, tanto verde pubblico, parcheggi, il turismo come risorsa con la candidatura nei Borghi più belli d’Italia, i 50 della Doc vinicola: è il 2025 di Carmignano nei progetti del sindaco Edoardo Prestanti, nel penultimo anno di mandato.
Sindaco, quali sono state le opere realizzate nel 2024?
"Nell’arco del 2024 abbiamo realizzato il primo lotto del Parco Urbano de La Serra, il primo progetto provinciale di forestazione urbana con FaremoForesta a Carmignano, il primo lotto dell’efficientamento energetico della pubblica illuminazione di Artimino, l’apertura della Casa di Greta per la tutela delle donne, nuovo giardino per bambini a Comeana, l’abbattimento delle barriere architettoniche alla secondaria di Carmignano, e altri interventi di manutenzione su strade, scuole e aree pubbliche. Tutte opere che vanno nella direzione di valorizzare la qualità della vita locale e la sua attrattività turistica".
Quanti fondi Pnrr sono stati intercettati?
"In questi anni i principali fondi Pnrr intercettati riguardano l’inclusione sociale con il progetto della Casa della Solidarietà nella ex sede della Misericordia e interventi per la digitalizzazione del comune e la messa in sicurezza di infrastrutture locali".
Il 2025 è penultimo anno di legislatura: quali saranno i progetti da concretizzare?
"Prevenzione del rischio idraulico con la partenza della cassa di espansione del fosso Collecchio e rio Barberoni a Seano, e il potenziamento della rete fognaria di Comeana, ma il 2025 sarà anche l’anno della nuova viabilità a Seano con il prolungamento di via Levi, del parcheggio per anni atteso a Santa Cristina, della riapertura del centro di cottura a La Serra e finalmente dell’apertura del Centro didattico di Artimino. Senza dimenticare il rifacimento di via Arrendevole, l’apertura della Casa della Solidarietà e gli interventi di eficientamento energetico sulle scuole e Artimino".
Sicurezza idraulica: a che punto siamo?
"Abbiamo presentato alla regione Toscana e al Consorzio di bonifica il Piano Furba, l’obiettivo è aprire due fasi di lavori. La prima per la messa in sicurezza ordinaria dei corsi d’acqua con interventi di drenaggio, ricavatura e consolidamento delle arginature, la seconda con la creazione a monte del torrente Furba di una cassa di espansione capace di trattenere l’acqua in eccesso. Un lavoro importante che richiede l’impegno economico del Governo, senza le quali ogni sforzo rischia di essere vano".
Questione Taric: Carmignano continuerà ad essere virtuoso? Ci sarà qualche risparmio per gli utenti?
"Il passaggio a tariffa puntuale è un fatto di civiltà, per la prima volta andremo a incanalare la tariffa sulla base della quantità di rifiuti che ogni persona produce, il nostro obiettivo è portare la raccolta differenziata sopra l’80% collocando Carmignano fra i comuni virtuosi e ricicloni. La riduzione della tariffa dipende da due variabili, la prima è dal livello di impegno di ogni cittadino nel differenziare correttamente i rifiuti, ma anche e soprattutto dalla capacità di Alia di realizzare gli impianti necessari per trasformare i rifiuti differenziati in risorse".
Sul turismo ci sono idee per incrementare le presenze?
"Il 2025 sarà l’anno della maturità turistica, in cui lavoreremo per concretizzare il riconoscimento all’interno dei Borghi più Belli d’Italia, l’adesione ai comuni bandiera arancione del Touring Club, e l’istituzione di un contributo di soggiorno con il quale finanziare lo sviluppo turistico di Carmignano. Nel 2025 festeggeremo i 50 anni della Doc vinicola come rilancio del nostro territorio come città del vino e proseguiremo l’impegno nella promozione del turismo lento, e nello sviluppo del Distretto Biologico".
M. Serena Quercioli