Cubo di Rubik mania. Gareggiano in 120

Al centro Nesti di Bagnolo la sfida "Speedcubing 2024" organizzata dalla Pro loco e da due fan montemurlesi.

Cubo di Rubik mania. Gareggiano in 120

Una gara con il cubo di Rubik. Per i 50 anni del rompicapo più famoso, nel weekend al centro sportivo di Bagnolo si terrà lo «Speedcubing 2024» con 120 partecipanti

Il cubo di Rubik compie 50 anni e i fan del rompicapo più famoso si ritroveranno sabato e domenica al centro sportivo Nesti di Bagnolo in via Micca per lo "Speedcubing 2024", un campionato ha già raccolto 120 partecipanti provenienti da tutta Italia e dal resto dell’Europa.

La manifestazione, giunta alla sua seconda edizione, è promossa dalla Proloco Montemurlo e dal Comune con associazione italiana Cubing Italy e nasce dall’idea di due montemurlesi appassionate del cubo di Rubik, Alessia Novizio e la sua mamma Federica Colosimo.

Alessia ha scoperto questa passione durante il lockdown e da allora non ha più smesso di giocare e migliorarsi: impiega 13 secondi per risolvere la specialità 3 per 3 (quella per completare le classiche sei facce del cubo) ed è l’ottava più veloce in Italia mentre il record nazionale lo detiene un 17enne di Roma a cui bastano solo 4 secondi e 67 centesimi. Le discipline ufficiali del cubo di Rubik sono nove e saranno tutte presenti nella manifestazione montemurlese. I partecipanti dovranno sfidarsi in gare di velocità e abilità davanti ai giudici della Cubing Italy.

"Lo scorso anno la gara ha avuto tanta partecipazione e successo di pubblico, speriamo di fare il bis il prossimo fine settimana a Bagnolo", dice il presidente della Proloco Montemurlo, Lorenzo Scrozzo.

Il cubo Rubik è stato inventato nel 1974 a Budapest dal professore di architettura Erno Rubik, oggi 80 anni, e lo speedcubing è la pratica di provare a risolverlo nel minor tempo possibile. "Una gara di intelligenza che richiama tanti appassionati da tutta Italia - dice l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero - e un bel modo per far conoscere la nostra Montemurlo".