La zona di Casale, in via delle Lame, è idonea
per ospitare l’area di trattamento inerti da demolizione. E’ quanto stabilito dal Tar Toscana che ha respinto il ricorso promosso dal comitato ambientale di Casale
e da alcuni residenti
e consiglieri comunali d’opposizione
che chiedevano l’annullamento degli atti del Comune di Prato risalenti al 2016. I rilievi sulla variante al piano strutturale, sui vizi
di informazione, trasparenza e procedura ai danni del contesto paesaggistico e ambientale sono stati ritenuti infondati dai giudici amministrativi, che hanno riconosciuto
la legittimità dell’iter seguito dal Comune di Prato e dalla Regione Toscana. "Anche la contestazione circa la mancata valutazione degli effetti sulla salute umana - si legge nella sentenza del Tar - non coglie nel segno, in quanto il parere dell’Asl conferma l’idoneità delle prescrizioni contenute nel rapporto ambientale".