REDAZIONE PRATO

Addio a Nello Corrieri, il fondatore della Cofil

L’imprenditore si è spento a 94 anni. Nel ’71 creò l’azienda diventata una delle realtà più importanti del distretto. Oggi il funerale

Se ne è andato sabato a 94 anni Nello Corrieri, uno dei protagonisti della storia del tessile pratese. Fu lui a piantare il primo seme di una realtà industriale, l’azienda filati Cofil che ha sede in via dell’Artigianato a Oste, che oggi conta più di cento dipendenti. Corrieri era ricoverato da qualche giorno all’ospedale Santo Stefano. Non si sentiva bene negli ultimi tempi, le sua condizioni sono peggiorate e sabato è deceduto. Novantaquattro primavere sulle spalle e una vita resa più piena dell’amore di una famiglia numerosa. Lascia infatti gli amatissimi figli Massimo, Manuela, Antonella e Federico, il fratello Franco, sette nipoti e tre pronipoti. La moglie era mancata otto anni fa.

La storia di questo imprenditore del tessile è una delle storie vincenti del distretto. Nello Corrieri era partito verso la fine degli anni Cinquanta a Bagnolo con una tessitura conto terzi assieme al fratello Franco. La guerra alle spalle, erano gli anni dei sogni realizzabili. Rimboccarsi le maniche e via, provare a farsi strada nella prateria di possibilità che in quegli anni si stagliava davanti come un futuro amichevole. I due fratelli decisero poi di seguire ognuno la propria strada. Era il 1971 quando Nello fondò la Cofil. Seminò bene. L’azienda è diventata una delle realtà più importanti del distretto tessile pratese. Oggi la Cofil è guidata da Federico e Massimo Corrieri, due dei quattro figli di Nello e produce filati per tessuti, per maglieria e aguglieria: dalla maglieria per abbigliamento ai tessuti per arredamento, e i loro prodotti sono venduti per il 60% in Italia e per il 40% come export.

Di recente Massimo e Federico Corrieri hanno intrapreso anche una nuova avventura, inaugurando il primo hotel quattro stelle superior del territorio, I Vivai al Parugiano.

I Corrieri, a Montemurlo, sono una famiglia molto conosciuta e benvoluta. Il sindaco Simone Calamai ricorda con affetto l’imprenditore scomparso: "Mi stringo in segno di cordoglio alla famiglia Corrieri per la triste perdita del padre Nello. Ricordo quanto Nello fosse legato alla nostra comunità – sono le parole del sindaco – e, proprio in virtù di questo forte attaccamento, qualche anno fa la famiglia Corrieri volle regalare all’Auser Montemurlo un mezzo attrezzato, un Fiat Doblo, per il trasporto dei disabili e delle persone che avevano bisogno di assistenza e accompagnamento verso i luoghi di cura. Un gesto di affetto anche verso gli amici del bocciodromo ’Vannucci – Menchetti’ di via Deledda che Nello Corrieri frequentava con assiduità. Nello era davvero il pilastro della famiglia Corrieri, una persona buona, disponibile e capace. Ci mancherà molto".

Tutti coloro che vorranno dare l’ultimo saluto a Nello Corrieri potranno farlo oggi. Il funerale sarà alle ore 15 nella chiesa di Coiano.

m. c.