Nonostante il Cesena gli abbia fatto provare l’amarezza per il primo scivolone casalingo nelle 9 gare al Mannucci sotto la sua guida, Massimiliano Canzi analizza con serenità lo 0-3: "La partita nel primo tempo l’abbiamo condotta abbondantemente, riuscendo a sviluppare indisturbati fino all’area avversaria. Però non siamo stati bravi a concretizzare e abbiamo perso tanti duelli in attacco. Sono perciò molto soddisfatto di come è andato il primo tempo, al di là del gol subito nell’unica occasione avuta dal Cesena e che è arrivato da un nostro errore individuale di gioventù. Purtroppo è stata una gara che ha preso dei binari diversi da quelli che speravamo prendesse. Avevo detto che per fare risultato contro una squadra come il Cesena serviva la partita perfetta: abbiamo fatto una buona partita ma non la partita perfetta". Nonostante il punteggio identico, il tecnico del Pontedera rifiuta paragoni con il k.o. di Ancona: "Direi che stavolta i gol sono figli di episodi, non ricordo altre situazioni importanti dove abbiamo subito. Ad Ancona non siamo proprio entrati in campo, stavolta invece per lunghi tratti abbiamo fatto noi la partita". Sul cambio di modulo, con il passaggio al 3-5-2, Canzi invece risponde così: "Ha pagato sul livello del gioco, perché uscivamo bene sulle fasce, quindi sono contento per questo. Purtroppo non stiamo esprimendo il gioco espresso per lunghi tratti. I campionati sono fatti di momenti, per cui dobbiamo analizzare cosa non va, pur se è anche vero che nessuno ci sottovaluta più".
Ai microfoni c’è spazio anche per il neo arrivato, Simone Ianesi, che ha debuttato giocando gli ultimi 9 minuti: "Penso che abbiamo fatto una buona gara, soprattutto nel primo tempo. Poi è chiaro che contro una delle migliori squadre del girone se vai sotto è difficile recuperare…". Chiusura con Domenico Toscano, allenatore del Cesena: "Direi che il 3-0 fotografa correttamente la partita. Per le azioni che abbiamo creato senza rischiare niente".
Stefano Lemmi