
Intanto allo stadio Mannucci è comparso uno striscione con la scritta “Riportate Andreino a casa“ riferito all’ex bandiera Caponi
Lucchese e Brescia non iscritte, Spal iscritta ma la domanda è incompleta e quindi non sarà accettata. Sono queste le certezze emerse con la dead line di venerdì per presentare la domanda di iscrizione al campionato di Serie C 2025-26. Tutto questo in attesa dell’esame della Co.Vi.So.C, che ha tempo fino a venerdì prossimo per esprimersi sulla validità delle documentazioni presentate. Ed è alquanto probabile che possano esserci altre sorprese, ovvero altre esclusioni. Basandoci sul certo, le defezioni lasciano quindi tre posti da colmare per ripristinare i 60 club al via, con le sostitute che verranno prese da due graduatorie diverse. Per rimpiazzare Lucchese e Brescia si andrà a pescare nella lista delle squadre riammesse, lista che riguarda solo ed esclusivamente le squadre retrocesse dalla Serie C.
I due posti sarebbero così occupati da Pro Patria e Caldiero Terme, che comunque dovranno fare domanda di riammissione (cosa che invece non farà il Sestri Levante). Per la sostituzione della Spal si andrà invece a scegliere nella lista delle squadre da ripescare, che prevede questa sequenza: primo posto ad una nuova squadra B di Serie A, secondo posto ad una squadra di Serie D che ha vinto il playoff del suo girone, terzo posto ad una squadra retrocessa dalla Serie C. Terminato il giro (quindi se ci saranno più di tre squadre la cui domanda è stata respinta) si riparte con lo stesso ordine. Al momento a prendere il posto della sola Spal sarebbe l’Inter U23. Successivamente vedrebbero la luce il Ravenna e il Legnago. La sensazione comunque è che dai controlli della Co.Vi.So.C emergano altre situazioni non regolari e le voci in giro puntano l’attenzione soprattutto su Triestina, Pro Vercelli e Rimini. In questo scenario ancora fluido, il Pontedera, che a breve deve annunciare il nuovo direttore sportivo per iniziare a costruire la squadra, sta a guardare interessato per capire quali saranno gli avversari il prossimo anno. Intanto i tifosi granata chiedono il ritorno di Andrea Caponi, 37 anni, capitano del Pontedera fino alla stagione 2021-22 e poi in Serie D con le maglie di Pistoiese, Livorno, United Riccione e, nell’ultimo torneo, Grosseto. Ieri allo stadio Mannucci è comparso uno striscione con la scritta "Riportate Andreino a casa", chiaro invito alla società a condurre in porto un’operazione che assumerebbe anche contorni extra calcistici. Il centrocampista è stato infatti bandiera pontederese (274 presenze e 19 reti nei dieci campionati con la casacca granata) e nei giorni scorsi si è comunque già incontrato con la dirigenza e con l’allenatore Menichini, per cui nei prossimi giorni si dovrebbe conoscere l’esito dei vari colloqui.
Stefano Lemmi
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