Pontedera al test Monterosi: "Siamo pronti"

L’amichevole oggi alle 18. Da Catalano un messaggio agli attaccanti: "Spero di poter vedere qualcosa anche per la fase offensiva"

Migration

Dopo due avversari di categoria superiore quali Ternana e Spal, il Pontedera oggi è di nuovo in campo per la terza amichevole estiva, la prima in casa. Stavolta però il confronto è con una squadra di pari livello, cioè il Monterosi, che, come noto, utilizzerà proprio il Mannucci per disputare le sue gare casalinghe di campionato. La compagine laziale allenata dal ponsacchino Leonardo Menichini, che dal 28 agosto una domenica ogni due si dovrà sorbire 600 chilometri di pullman (300 chilometri per l’andata e altrettanti per il ritorno) e che sta effettuando la preparazione nella vicina Santa Maria a Monte, sarà però inserita nel girone C della Serie C e quindi questo non sarà un antipasto di campionato (a proposito: oggi il Tar si esprime sui ricorsi di Teramo e Campobasso, quindi subito via libera ai gironi e domani ai calendari).

Per questo match, con inizio fissato alle 18 e ingresso gratuito, l’allenatore Pasquale Catalano ha praticamente a disposizione tutto l’organico. L’unico in dubbio è Mutton, che ha preso un colpo alla schiena sabato e quindi probabilmente resterà a riposo precauzionale. Ci saranno invece Guidi, Cioffi e Petrovic, assenti a Ferrara. "Domani (oggi, ndr) – spiega Catalano – spero di poter vedere qualcosa anche per la fase offensiva, dal momento che nelle due precedenti partite la superiorità degli avversari ci ha costretto a un atteggiamento soprattutto di contenimento". I granata dopo lo 0-3 con la Ternana e lo 0-1 con la Spal, sono anche alla ricerca del primo gol, pur se alla cosa di questi periodi va dato il giusto peso.

"Una partita in sé non è indicativa – riprende l’allenatore del Pontedera – perché ci sono tantissimi fattori che possono condizionarla, quindi i commenti fatti adesso hanno poco senso. Diciamo che finora abbiamo svolto due buoni allenamenti, ma solo alla fine del ciclo di amichevoli (la prossima è fissata per sabato 6 agosto, sempre al Mannucci e alle 18, ma contro l’Aglianese, che milita in Serie D, ndr) avremo un quadro più chiaro di come stanno le cose. E’ a quel momento che bisogna vedere a che punto siamo e capire meglio".

Rispetto all’esordio di Coverciano, qualche passetto in avanti comunque Catalano lo riconosce per il match di Ferrara: "Un po’ più di amalgama c’è stata, inoltre sul piano del gioco abbiamo subito anche qualcosa in meno a livello offensivo. Anche i ragazzi del 2004, che sono al primo ritiro con i grandi, sono stati attivi, hanno fatto la loro parte quando sono entrati. Adesso vediamo chi di loro potrebbe andare via o rimanere. Al di là di tutto questo, comunque, la cosa più importante è non farsi male e nella partita di sabato ci siamo riusciti. Adesso, dopo due giorni di riposo, oggi pomeriggio (ieri, ndr) riprendiamo quella che può essere definita la seconda fase della preparazione, che rispetto alla prima prevede più gare e meno allenamenti". Anche oggi contro il Monterosi, come nei due test precedenti, il tecnico del Pontedera darà spazio agli elementi di cui dispone per aggiungere altro minutaggio a tutti.

Stefano Lemmi