MOBILIERI PONSACCO
2
SANGIOVANNESE
1
MOBILIERI PONSACCO: Pagnini, Lici, Zaccagnini, Bardini, Rossi, De Vito, Marcucci, Carli, Nieri, Regoli(34’st Macchi), Mencagli. A disp. Sbrana,Patronelli,Turini,Fratini,Bertolini,Caviglioni,Calosi,Bellucci. All. Bozzi.
SANGIOVANNESE: Cipriani, Baldesi(9’st Cesaretti), Migliorini (20’st Dodaro), Nannini(37’st D’Agosto), Milani, Rosseti, Sacchini(25’st Zhar),Miccoli(18’st Poli), Boix, Bellini, Caprio. A disp. Barberini, Lorenzoni, Sereni. All. Firicano.
Arbitro: Marangone di Udine (Dervishi-Donati).
Marcatori: 20’pt Bellini, 42’ pt Mencagli r., 12’st Mencagli.
Note: ammoniti Boix, Zaccagnini, Lici, Baldesi, Migliorini, Rosseti, Dodaro, Bardini, Macchi. Espulsi mister Bozzi e Firicano 30’st. Angoli 1 a 2; recuoeri 3 pt – 5 st. Spettatori 200.
PONSACCO – Torna alla vittoria la squadra dei Mobilieri che non otteneva un successo in casa dalla nona giornata, e sopratutto interrompe la serie negativa di quattro sconfitte consecutive arginando con forza, e mobilità di schemi, una Sangiovannese molto energica, in una partita con un direttore di gara facile ad ammonire (8 giocatori) e ad espellere i due allenatori e a concedere i penalty. I tre punti guadagnati dai rossoblu si sommano a una classifica che era già accettabile per gli obiettivi della società e predispongono bene i festeggiamenti natalizi. Una partita senza esclusione di colpi che si potrebbe sintetizzare nell’usato refrain: "portiere che para attaccante che segna". Nel momento critico del match al 6’ della ripresa sul risultato di 1-1 Pagnini ha incantato lo specialista Boix deviando con destrezza il rigore e sei minuti dopo la squadra, investita dalla responsabilità della prodezza del suo portiere, ha premuto e ragionato e Mencagli, su imbeccata di Bardini, ha trovato la sua magia e col destro ha siglato il gol vittoria roddoppiando il suo score personale, avendo messo a segno il rigore al 42’ (atterramento di Lici) che annullava il vantaggio ospite realizzato al 20’ in contropiede da Bellini. Oltre il risultato la squadra che mister Bozzi ha inquadrato al meglio su tutta la verticale ha spesso messo sulle spine gli avversari. Dopo lo svantaggio iniziale la squadra ha rigenerato fantasia e determinazione, e sono emersi Lici e De Vito nel blocco arretrato, e Carli e Marcucci sul fronte più intenso del centrocampo, e in attacco Nieri ha tenuto in fibrillazione i difensori ospiti imitando il compagno Mencagli. Così nel finale la reazione ospite è stata contenuta ed amministrata.
Luciano Lombardi