LA PANCHINA D’ORO

Pontedera e i cambi decisivi. Già cinque reti da chi è subentrato

di Stefano Lemmi

Il potere alla panchina. I tifosi più attenti si saranno sicuramente accorti che il gol di Stanzani contro l’Albinoleffe – palla carambolata sul giocatore e finita in rete dopo un colpo di testa di Benassai – rientra tra quelli segnati dai calciatori granata entrati a partita in corso. Ebbene, nel Pontedera è la quinta volta che accade – anche se è la prima volta che non serve a raccogliere punti – la terza consecutiva dopo la rete di Piana nel 2-1 alla JuventusU23 e quella di Faella nel 2-2 in casa della Pro Vercelli prima della sosta, la quarta nelle ultime cinque partire. In precedenza c’erano stati infatti il siluro di Benedetti per l’1-2 di Novara alla 5a giornata e il destro di Tommasini nel 2-2 contro il Como alla 14a giornata. Cinque reti in tutto, che rappresentano poco meno del 30% (27,8%) delle 18 totalizzate dal Pontedera. Un dato che ha stuzzicato la nostra (e speriamo anche la vostra) curiosità nel capire se si tratta di un record. Così siamo andati a verificare i tabellini delle 179 partite giocate nel girone A (manca Alessandria-Como, rinviata) per capire quante volte avevano segnato i giocatori messi in campo a partita in corso dai rispettivi allenatori. Bene: le mosse di Maraia sfiorano il primato. In questa particolare classifica, dalla quale delle 20 squadre manca solo l’Albinoleffe, che quindi ha sempre segnato con gli undici titolari, comanda il Piacenza, che in 7 occasioni ha mandato in gol le cosiddette seconde linee, per un totale di sette reti segnate che rappresentano il 29,2% del loro fatturato realizzativo. Sotto stanno la Lucchese, con 5 cambi fruttuosi che gli stanno valendo il 29,4% dei gol totali, e appunto il Pontedera.

Squadre di bassa classifica si osserverà (Lucchese ultima, Piacenza terzultimo). Vero, ma a dimostrazione che avere una panchina prolifica è sempre utile, ecco che subito dietro arrivano le big. Perché con 4 sostituzioni che hanno fruttato gol ci sono la capolista Renate (5 le reti segnate), la Pro Patria (anch’essa con 5 reti), e la Juventus, rispettivamente quarta e settima in classifica, oltre alla Pergolettese (pure per lei 5 le reti all’attivo) quintultima. Seguono con 3 Pistoiese (ma 4 reti fatte), Grosseto, Pro Sesto (4), Pro Vercelli e Alessandria, con 2 Lecco (4), Novara (3), Livorno, Carrarese, Como e Olbia, con 1 Giana, e nessuna, come già detto, l’Albinoleffe. In tutto, in queste prime 18 giornate i gol arrivati dalla panchina sono stati 69 (60 gli ingressi), oltre a un’autorete (del Como: Bovolon), e la giornata più ricca è stata la 14a, (6 dicembre) con sei squadre che con i loro cambi sono riuscite a mettere insieme ben 10 reti - fra le quali quella già ricordata di Tommasini contro il Como - mentre alla 2a (4 ottobre) nessun subentrato è riuscito a far centro. Tre sono i…. bomber della panchina: De Sena del Renate, De Respinis della Pro Sesto e Mastroianni del Lecco con 3 reti a testa. Gli ultimi due sono stati capaci di segnare una doppietta appena entrati in campo, così come ha saputo fare Piccardo della Pergolettese, avversaria domenica del Pontedera nell’ultima giornata del girone di andata.