Il Pontedera in vetta alle statistiche Aggressivo, tenace e falloso

Il gioco della squadra granata ai raggi X. Tanti i settori in cui gli uomini di Canzi salgono sul podio

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Un Pontedera molto aggressivo. E’ questa la sintesi della fotografia della squadra granata che emerge dall’analisi dei dati InStat riassuntivi delle 19 partite del girone di andata (manca dunque il 5-4 con l’Olbia) a 48 ore dalla trasferta di Ancona che segna la ripresa del campionato. Sono diverse le statistiche nelle quali gli uomini di Canzi primeggiano o si piazzano sul podio. A saltare di più all’occhio sono le tre posizioni che vedono i granata davanti a tutte le rivali. Una è quella del numero di gol segnati su azione: dei 27 complessivi realizzati (sesto miglior attacco generale del girone), ben 24, quindi l’89%, Nicastro e compagni li hanno trasformati al termine di azioni. Secondo è il Cesena, che ne ha realizzati 21 (72%), terzo il Rimini con 20 (69%) e quarto l’Ancona, prossimo avversario, con 19 (61%).

Il secondo primato in queste speciali classifiche è nei cross effettuati, ancora davanti al Cesena e quindi alla Carrarese, mentre il terzo riguarda la media dei passaggi effettuati nelle azioni con gol, che sono stati 11,5. Seguono Rimini con 10,3 e Fiorenzuola con 9,2, mentre l’Ancona stavolta è 17esima con 5,6. Ma l’undici di Canzi si fa notare anche per alcune seconde posizioni che testimoniano, appunto, la grande aggressività del gioco. Si tratta, ad esempio, dei falli commessi sia nella metà campo avversaria che nelle propria. Nel primo caso il Pontedera ne ha fatti registrare una media di 20,2 a partita (con una media di 3,4 cartellini gialli), dietro al Cesena (20,9) e davanti ad Entella e Montevarchi (l’Ancona è ottava). Nel secondo la media è di 19,6 (con una media di 2,9 cartellini gialli) dietro alla Torres (20,6) e davanti a Imolese e Siena (l’Ancona è ottava anche in questo caso). Un altro secondo posto è quello relativo alla durata degli attacchi con gol, che ferma l’orologio a 36,4 secondi. Meglio ha fatto il Fiorenzuola con 38,4 secondi, leggermente peggio il Rimini con 36 secondi e l’Imolese con 32,3 secondi (l’Ancona è 19esima, con 17,7 secondi). A questi piazzamenti va aggiunto un terzo posto nella graduatoria dei palloni intercettati nella metà campo avversaria, che sono stati 58. Davanti si sono piazzati la Recanatese con 62 e il Montevarchi con 59 (l’Ancona è 17esima con 49).

Tutto bene dunque? Ni. Perché ci sono comunque un paio di situazioni che vedono il Pontedera nelle parti finali della graduatoria, aspetti sui quali lo staff tecnico sta lavorando per migliorarsi. Uno è quello che riguarda i gol subiti su calci piazzati. Tra Siano e Stancampiano la porta granata è stata violata 12 volte su palloni da fermo (55% del totale): 5 da combinazioni da punizione (42%), 3 da calcio d’angolo (25%), 2 su rigore (17%), 1 a testa da punizioni dirette (8%) e rimesse laterali (8%). Peggio non ha fatto nessuno, uguale il Montevarchi, e meglio di un solo gol (quindi 11 reti subite) Ancona e Lucchese, ossia i prossimi due avversari in calendario. I granata invece si trovano al penultimo posto nella classifica dei duelli vinti in difesa: appena 42 su 79 (53%). Dietro c’è solo la Recanatese (52%). Stefano Lemmi