Granata, il digiuno pesa "Ma il successo è vicino"

Il Pontedera oggi scende in campo a Cesena. I 3 punti mancano da 13 turni. Catalano: "Sarà una partita impegnativa contro un avversario di valore"

Pontedera

Dal Cesena a Cesena. Nel primo pomeriggio di ieri il Pontedera è partito per la città romagnola per affrontare, oggi, un avversario contro il quale ha ottenuto la sua ultima vittoria in campionato. Era il 27 febbraio di quest’anno e si giocava la 29a giornata del torneo scorso. Al Mannucci i granata di Maraia trionfarono 2-0 con reti d Milani e Barba al termine di una gara scintillante. Da lì in avanti però conquistare tre punti in un colpo solo è diventato una chimera, che sfugge ormai da 13 partite. La stagione passata, chiusa con una tranquilla salvezza, proseguì infatti con 5 sconfitte e 4 pareggi, mentre in quella attuale sono arrivati come noto 1 sconfitta e 3 pari. Una curiosità, questa contro i bianconeri, alla quale qualche nanosecondo dopo averla appresa l’allenatore Pasquale Catalano ha risposto così: "Il fatto che l’ultima gara sia stata vinta col Cesena è di buon auspicio…". Il tecnico del Pontedera però sa che nonostante il punto conquistato nelle ultime due giornate (un 1-1 casalingo con la Torres strappato dopo 4’ di recupero, e un tonfo per 2-0 in casa della Fermana) la formazione di Toscano è una big del girone: "Io credo che sarà una partita impegnativa contro un avversario di valore, diverso da quelli che abbiamo affrontato fin qui. Il Cesena è una squadra con giocatori importanti, che hanno vinto campionati, e un allenatore importante, quindi dovremo prepararci nella maniera giusta, avendo rispetto delle loro caratteristiche, ma provando a mettere in campo le nostre. Che tipo di gara faremo? Dipenderà da ciò che ci concederanno di fare i nostri avversari, che sulla carta non hanno punti deboli. La classifica dice che hanno solo un punto in più di noi, ma se nelle ultime due partite hanno conquistato appena un punto, è soltanto perché qualche episodio gli è girato male. Non si può parlare di squadra in difficoltà. E’ troppo presto".

Nonostante l’alto grado di difficoltà del match odierno, l’obiettivo del Pontedera è cancellare lo "zero" nella casella delle vittorie. "Un po’ ci pesa non aver ancora vinto – conclude Catalano – ma queste partite ci hanno fatto capire che il successo può arrivare al più presto. E i ragazzi una vittoria se la meritano per quanto la squadra è riuscita ad esprimere". Assenti Baroni, Guidi e De Ioannon, tutti infortunati, oggi all’Orogel-Manuzzi potrebbe essere l’occasione per il debutto di Nicastro fin dal primo minuto. Inizio alle 14,30 dirige Turrini di Firenze. Probabile formazione (3-4-2-1): Siano; Espeche, Shiba, Martinelli; Perretta, Ladinetti, Catanese, Aurelio; Fantacci, Cioffi; Nicastro.

Stefano Lemmi