Gli unici due dirigenti granata a salire fino a Lecco sono stati il presidente Piero Gradassi e il responsabile del settore giovanile (e socio) Paolo Pastacaldi. Intercettati telefonicamente nel viaggio di ritorno, il primo dirigente del Pontedera si è detto soddisfatto. "Non abbiamo perso – si è subito espresso Gradassi – e abbiamo fatto la nostra partita. Alla fine il pareggio è senza dubbio un buon risultato contro una squadra eccellente. Ma noi siamo stati bravi a neutralizzare gli avversari che non ci hanno mai impensierito. Gli abbiamo concesso solo un’occasione ne primo tempo, ma Sarri ha risposto alla grande. Per il resto il Lecco non ha combinato granché". Dalla sala stampa del Rigamonti-Ceppi invece l’allenatore Ivan Maraia ha analizzato così il match: "Della squadra mi è piaciuto l’atteggiamento combattivo, di corsa, di volontà. Tutte caratteristiche che in questo periodo ci stanno facendo conquistare punti pesanti e su campi difficili come quello di oggi (ieri, ndr). La nostra è stata un’altra prestazione positiva contro un avversario che veniva da un periodo favorevole".
Con questo pari il Lecco infatti è salito a otto risultati utili consecutivi. Il tecnico del Pontedera però guarda oltre allo 0-0 e scende più a fondo nella valutazione della prestazione dei suoi: "Ci manca sempre qualcosa davanti nel cercare di creare qualche situazione. Però stavolta non era facile, come non lo è stato per il Lecco in una gara in cui tatticamente ci siamo schierati a specchio (col 3-5-2, ndr). In questo modo le situazioni da gol sono state veramente rare e si sono verificate infatti solo su palla inattiva". Maraia comunque non nasconde la sua soddisfazione per l’esito finale: "Questo è un punto importante per noi, tre giorni dopo un’altra partita molto tirata. Sono molto contento". La testa è già all’Alessandria, prossimo avversario: "La terza gara in una settimana è quella fisicamente più difficile, quindi va preparata ancora meglio di queste due precedenti".
Stefano Lemmi