Ciclismo, un immenso Tiberi vince il titolo toscano juniores

La gara a Fabbrica di Peccioli

L'arrivo solitario di Antonio Tiberi (Foto Valerio Pagni)

L'arrivo solitario di Antonio Tiberi (Foto Valerio Pagni)

Fabbrica di Peccioli (Pisa), 19 maggio 2019 - Due azzurri, reduci con Nazionale Italiana dalla Corsa della Pace nella Repubblica Ceca (Tiberi ha vinto due tappe e Della Lunga è giunto secondo) ai primi due posti del Trofeo San Rocco a Fabbrica di Peccioli valevole per il campionato toscano juniores.

Il magnifico podio della corsa pecciolese, è stato completato da Peschi, miglior atleta del primo anno.

Dopo la conquista del titolo regionale a cronometro, Antonio Tiberi, laziale, del Team Franco Ballerini Due C, si è ripetuto conquistando anche quello in linea con un finale spettacolare dove ha mostrato una grande condizione. Era rimasto tagliato fuori dalla fuga di 22 corridori che ha deciso la gara, ma sulla salita di Peccioli a 8 Km dall’arrivo con tre atleti che si erano leggermente avvantaggiati, ha aperto il “turbo” ha lasciato il gruppo ha raggiunto e lasciato i fuggitivi per andare a compiere una dirompente galoppata fino al traguardo. Un degno e brillantissimo campione toscano, un giovane che è più di una promessa, per le sue doti e classe. Al posto d’onore un ottimo Della Lunga che ha riconosciuto la superiorità del laziale, e comunque soddisfatto del 2° posto. Bravo Peschi che ha corso con intelligenza, cogliendo un ottimo terzo posto.

Al campionato toscano 121 atleti di 19 squadre delle quali undici toscane. I 4 giri con la salita di Montelopio hanno fatto poca selezione, ma alla distanza come sempre questo percorso sulle colline pecciolesi ha fatto la differenza. Impeccabile l’organizzazione del G.S. Amici del Pedale e tanti gli sportivi presenti, risparmiati anche dalla pioggia.

Ordine di arrivo: 1) Antonio Tiberi (Team Franco Ballerini) Km 104, in 2h30’, media Km 41,600; 2) Francesco Della Lunga (Stabbia Dover); a 23”; 3) Lorenzo Peschi (Big Hunter Beltrami); 4) Francesco Madrucci (Team Fortebraccio); 5) Guido Draghi (Stabbia Dover); 6) Riccardi; 7) Arzilli; 8) Gimignani; 9) Tedeschi; 10) Norbis.