Sfila il grande Pegaso Festa con un mare di bignè

L’Ente carnevale dei bambini e le associazioni omaggiano la Regione Toscana. Quarantamila i dolcetti per la realizzazione, 30mila quelli venduti e distribuiti

ORENTANO

Il "Dolcione" torna a sfilare dopo due anni ed è un omaggio alla Toscana. Il grande Pegaso alato si è materializzato in via Roma ieri sera intorno alle undici e mezzo, con centinaia di persone ai lati della strada ad attendere la meravigliosa creazione dei maestri pasticceri di Orentano.

Quando ormai Ferragosto era già abbondantemente iniziato ha avuto il suo culmine l’edizione numero cinquantadue della festa del bignè, manifestazione a cura dell’Ente carnevale dei bambini con la collaborazione delle associazioni paesane e il patrocinio del Comune di Castelfranco. Senza i due anni di sospensione a causa del Covid sarebbe stata l’edizione numero cinquantaquattro. E’ dal 1968, infatti, che Orentano dedica l’agosto alle bignè grazie all’idea delle decine di compaesani che si erano trasferiti a Roma e nella capitale avevano aperto le migliori pasticcerie. E d’estate tornavano a casa per le vacanze.

"I volontari che si sono alternati alla sagra della pizza e della birra sono un centinaio – dice il presidente dell’Ente carnevale, Maurizio Ficini – In questi ultimi giorni di preparazione del ’Dolcione’ hanno lavorato dalla mattina alla sera, e anche qualche notte, dalle sessanta alle ottanta persone. Qualche esperto pasticcere, altri meno giovani e parecchi ragazzi. Se non facciamo così la tradizione non si tramanda".

Sessantamila le bignè utilizzate per la vendita durante la sagra (circa 20mila) e per la realizzazione del Pegaso alato (40mila). Altre 8mila bigné mignon sono state distribuite gratuitamente ieri sera dopo l’arrivo del "Dolcione" in piazza Roma. Quest’anno per il mega-dolce non è stato utilizzato pan di spagna. "E’ la festa del bigné – aggiunge Ficini – e abbiamo deciso di utilizzare solo questo dolce". Alla sfilata presenti molte autorità ospiti del sindaco Gabriele Toti. Il più felice di tutti del "Dolcione 2022" è stato sicuramente il presidente della Regione Eugenio Giani visto che la realizzazione del Pegaso celebra, anche se con due anni di ritardo, i cinquant’anni della costituzione della Regione Toscana.

g.n.