Tutta la magia della sfilata di Calcinaia / FOTO

C’è gioia per Montecchio. E’ sua la regata storica

Festa regata storica

Festa regata storica

Calcinaia, 4 giugno 2018 - Nel blu dipinto di blu, la regata di Calcinaia si tinge di azzurro: azzurro Montecchio. L’ultima giornata di festeggiamenti in onore della santa Ubaldesca a Calcinaia è quella dedicata ai colori del folclore, che si è svolta ieri. Prima le sfilate dei tre rioni: Oltrarno, Montecchio e La Nave. Poi lo spostamento sull’argine dell’Arno per entrare nel vivo della competizione. I primi colpi di reni sono stati quelli dei ragazzi della canottieri Cavallini. Poi la gara, le tre barche si sono date battaglia, ma i blu hanno mantenuto il vantaggio dall’inizio alla fine della tenzone. Negli ultimi metri la battaglia con La Nave è stata aspra, fino all’ultimo colpo di remi, ma al traguardo sono stati i blu ad alzare le braccia al cielo.

«È stata una bella vittoria – ha commentato appena sceso dal podio il capitano del rione Montecchio Eros Pasquini – non ce l’aspettavamo così. Sapevamo di avere una bella partenza ma non ci aspettavamo di mantenere il vantaggio fino alla fine». Così la 183esima edizione della regata storica calcinaiola si conclude con Montecchio sul gradino più alto del podio, La Nave seconda e ultimo Oltrarno. Non è mancata qualche polemica da parte dei terzi arrivati che lamentavano qualche irregolarità alla partenza, smentita poi dai giudici di gara. Tutt’altro risultato c’era stato lo scorso anno, quando il primo posto era andato a Oltrarno mentre il rione Montecchio era arrivato secondo, e terza La Nave. Presenti alla gara, il comitato organizzatore, la Delegazione, la sindaca onorevole Lucia Ciampi e Don Roberto Fontana. Con oggi si concludono i riti religiosi dedicati alla Patrona con la Messa di chiusura della Festa di S. Ubaldesca con la solenne celebrazione eucaristica e bacio della reliquia, presieduta da Don Roberto Fontana, parroco emerito e cappellano del Sovrano Ordine Militare di Malta, nella zona del Rione Oltrarno.

Sarah Esposito