«Morto in ospedale prima dell’operazione, fate subito chiarezza»

Pontedera, il caso del 60enne arrivato al Lotti per una frattura scomposta. Parla Marchetti (Forza Italia)

Ospedale

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Pontedera, 17 aprile 2018 - «La Regione e la Asl attivino immediatamente un’inchiesta interna per definire cause ed eventuali responsabilità per il decesso in sala operatoria avvenuto ieri all’ospedale Lotti di Pontedera, vittima un 60enne sottoposto a intervento chirurgico per una frattura alla tibia»: lo chiede il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti che ha appreso la notizia da fonti giornalistiche.

«E’ giusto fugare ogni dubbio su eventuali responsabilità sanitarie, o accertare comunque se ve ne siano», afferma Marchetti. «Il referto medico legale chiarirà gli aspetti clinici di una morte avvenuta, stando alle prime notizie, praticamente subito dopo l’anestesia», prosegue.

«Sta di fatto – conclude il capogruppo azzurro – che la sinistra negli anni ha stressato il sistema sanitario regionale e gli operatori sanitari con continui tagli di servizi, riduzioni di forniture, contrazione degli organici medico-infermieristici, accorpamento di reparti ospedalieri e riduzione dei posti letto. Magari non è questo il caso, ma certo tutto questo non concorre ad abbattere il rischio clinico».

Secondo un primo riscontro dell’Asl, il decesso potrebbe essere avvenuto per una embolia che raramente può colpire le persone che subiscono fratture.