SAVERIO BARGAGNA
Cronaca

Il gran duello di Ponsacco. L’appello al voto di Lupi. L’affondo di Gasperini

Il candidato di centrosinistra: "E’ come decidere a chi dare le chiavi di casa". Il rivale di centrodestra: "Altre risse al Palazzo Rosa. Chi si deve vergognare?".

Il gran duello di Ponsacco. L’appello al voto di Lupi. L’affondo di Gasperini

Al secondo turno nel 2019 votarono il 14% in meno dei ponsacchini rispetto alla prima tornata datata 26 maggio. Se dunque dovesse confermarsi questo trend, il vincitore del 2024 avrà bisogno di circa 3.300 voti per conquistare la poltrona di sindaco di Ponsacco. Tradotto: Fabrizio Lupi (3.129 voti al primo turno) avrà bisogno di riportare tutti i suoi elettori e convincere almeno 200 persone in più. Gabriele Gasperini – che però adesso conta della corposa alleanza con Samuele Ferretti e Federico D’Anniballe – dovrà incassare circa 900 voti in più rispetto a quindici giorni fa. Questa è dunque la situazione.

Ieri intanto si sono chiuse nella stessa piazza – per la precisione piazza Valli –, entrambe le campagne elettorali. Alle 18.30 Gabriele Gasperini, davanti al Comune, è stato salutato dai suoi militanti, ma anche dagli onorevoli Giovanni Donzelli, Edoardo Ziello e dai consiglieri regionali Elena Meini e Diego Petrucci. Ma anche dai sindaci di centrodestra Michele Conti (Pisa), Matteo Arcenni (Terricciola), Fabio Mini (Castelfranco), Alberto Ferrini (Castelnuovo) e Manuela del Grande (Montopoli) al suo fianco. Sui social, intanto, Gasperini è tornato ad attaccare sul Palazzo Rosa. "Vi ricordate quando Fabrizio Lupi ci ha detto vergognatevi sulla questione del palazzo? Ebbene in queste ore si sono registrate due risse nell’arco di poco tempo. Chi si deve vergognare di quello che è successo? Credo che un buon sindaco debba avere l’onestà intellettuale di ammettere la situazione esistente perché se vogliamo risolvere la questione dobbiamo partire dalla realtà dei fatti. Ci viene da sorridere pensando che in queste settimane viene fermamente sostenuto che la situazione non è emergenziale. La situazione è critica. E’ il momento di votare il cambiamento".

Fabrizio Lupi, invece, ha chiuso la campagna elettorale alle 20 a cui è seguito un evento street food sul Corso, al bar e in pizzeria. "Siamo arrivati in fondo a questa lunga, faticosa ed entusiasmante campagna elettorale – ha spiegato Lupi in un video diffuso sui social –. In questi mesi abbiamo incontrato tanti cittadini, associazioni e imprenditori. Ci siamo confrontati su idee e progetti e abbiamo dato il meglio per costruire la Ponsacco verrà .Ora siamo al ballottaggio, i cittadini dovranno scegliere la persona più giusta a cui affidare Ponsacco per i prossimi cinque anni. La persona più adatta per affrontare le sfide e le opportunità che ci aspettano. E’ un po’ come decidere a chi consegnare le chiavi della propria casa. Noi siamo pronti per scrivere una nuova pagina della storia di Ponsacco".