REDAZIONE PONTEDERA

Evento di sensibilizzazione alla donazione di sangue e midollo al Teatro Era fa sold-out

Lo Schiaccianoci al Teatro Era raddoppia e registra il tutto esaurito, promuovendo la donazione di sangue e midollo.

La presentazione dello spettacolo Lo Schiaccianoci al teatro Era. Sarà l’occasione per fare prevenzione sulla donazione del midollo osseo

La presentazione dello spettacolo Lo Schiaccianoci al teatro Era. Sarà l’occasione per fare prevenzione sulla donazione del midollo osseo

L’evento di sensibilizzazione alla donazione di sangue e midollo raddoppia e fa ancora tutto esaurito. Lo Schiaccianoci di domenica 15 dicembre al Teatro Era, organizzato dall’associazione Handling Cultura nel doppio appuntamento delle 15 e delle 18.30, è andato sold-out. Una grande dimostrazione di affetto per un tema delicato e di estrema importanza come è quello della donazione.

A presentare l’evento è Francesca Masi, una ragazza a cui nel 2016 è stata diagnostica una malattia del sangue che le dava sei mesi di vita. Oggi, dopo 7 anni, sta continuando a raccontare il suo “miracolo“, realizzato grazie alla donazione di una persona che neppure conosce ma che in un giorno qualunque, con un piccolo gesto, si era iscritto o iscritta alla lista dei donatori di midollo e le ha salvato la vita.

"Siamo felici della risposta del pubblico – dice Masi – in un pomeriggio 800 persone sentiranno parlare dell’importanza della donazione. Tutti i ragazzi e le ragazze dai 18 ai 36 anni non compiuti potranno iscriversi gratuitamente alla lista di possibili donatori di midollo attraverso un campione di saliva. Oggi la donazione di midollo è solo un po’ più lunga di quella del sangue e si può avere il piacere di salvare la vita a qualcuno. Devo ringraziare infermieri e medici del Centro trasfusionale di Pontedera per il grande supporto che ci danno sempre. Sarà una festa per Pontedera, e come città ci candidiamo a diventare capitale della donazione di midollo, almeno moralmente".

Per Elisa Morelli, la consigliera con delega alla Gentilezza, è "un atto di amore di grande generosità". E il sindaco Matteo Franconi è ben felice di mettere a disposizione il teatro per eventi come questo: "Da quest’anno il Teatro Era apre ancora di più le sue porte alle realtà locali a Francesca dobbiamo solo dire grazie per tutto quello che sta facendo".